Pubblicato il 14 novembre 2024 alle 14:06 / Modificato il 14 novembre 2024 alle 14:08
Chi si ricorda ancora di Bruno Bréguet, un raro terrorista svizzero di statura internazionale amato dai nostri media negli anni ’80 e ’90? Nemmeno il sottoscritto, con suo grande dispiacere, poiché la sua storia resta affascinante. Un altro ticinese, Olmo Cerri, che l’ha scoperta interessandosi alle questioni dell’impegno politico, della sua repressione e dei suoi eccessi, ha realizzato un documentario tanto valido quanto intrigante, prodotto dagli zurighesi di Dschoint Ventschr e proiettato in alcuni paesi francofoni stanze: La scomparsa di Bruno Bréguet. In effetti, la fine della storia rimane un grande punto interrogativo, poiché l’uomo è scomparso senza lasciare traccia nel 1995.
Vuoi leggere tutti i nostri articoli?
Per CHF 29.- al mese, godetevi l’accesso illimitato ai nostri articoli, senza impegno!
Mi iscrivo
Buoni motivi per abbonarsi a Le Temps:
- Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sul sito.
- Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sull’applicazione mobile
- Piano di condivisione di 5 articoli al mese
- Consultazione della versione digitale del quotidiano dalle ore 22.00 del giorno precedente
- Accesso agli integratori e a T, la rivista Temps, in formato e-paper
- Accesso ad una serie di vantaggi esclusivi riservati agli abbonati
Hai già un account?
Login
Swiss