Una possibilità allo scratch, una possibilità al pareggio. Dopo aver vinto il jackpot del Loto Heritage di Stéphane Bern nel 2023, vincendo la somma massima di 300.000 euro per restaurare la sua chiesa in pericolo, il villaggio di Couthures-sur-Garonne, nel Lot-et-Garonnais, ha appreso, martedì 12 novembre, che un nuovo assegno di Gli verranno inviati 100.000 euro per completare il bilancio.
Questo nuovo inaspettato guadagno arriva dalla raccolta nazionale per il patrimonio religioso dei borghi. Un sistema messo in atto dalla Heritage Foundation e dallo Stato, sull'onda dell'emozione suscitata dall'incendio nella cattedrale di Notre-Dame de Paris. “Sapevamo da diversi mesi che eravamo stati selezionati per questa collezione. Ma contavamo su 20.000 euro. Non ci aspettavamo affatto una cifra simile”, si rallegra Isabelle Chaffanjon, vicesindaco responsabile del patrimonio di Couthures-sur-Garonne.
Pericolo estremo
Il progetto di restauro della chiesa, le cui fondamenta affondano nelle rive della Garonna, si articola in due fasi. La prima, stimata in oltre 600.000 euro (tasse escluse), consiste nel rafforzamento delle fondazioni grazie all'installazione di 106 micropali. Il finanziamento di questo progetto, lanciato il mese scorso, è stato completato grazie, tra l'altro, ai 300.000 euro del Lotto del Patrimonio.
La seconda fase ripristinerà la struttura, la copertura e la zincatura. Il budget di oltre 400.000 euro (IVA esclusa) era finora sospeso da un piano di finanziamento lungi dall'essere finalizzato. Con i 100mila euro raccolti l'orizzonte si schiarisce.
Perché la Heritage Foundation ha premiato questo progetto due volte? “Innanzitutto perché il sito è in estremo pericolo”, ricorda Gérald de Maleville. Ma il delegato dipartimentale della Heritage Foundation del Lot-et-Garonne sottolinea anche “la super dinamica del team Couthures che ha realizzato il progetto”. “Per la Fondazione è fondamentale avere la certezza che il progetto verrà portato avanti con successo. Ma qui il lavoro è già iniziato. Meritano pienamente questo sostegno. »