A Estavayer-le-Lac, il sito del Sacré-Cœur sta subendo una grande trasformazione. La vecchia scuola è in fase di ristrutturazione per diventare una nuova scuola primaria, ma con un approccio innovativo: sfruttare al massimo i materiali già presenti in loco.
I lavelli, i mobili o anche i controsoffitti, ad esempio, verranno restaurati e riutilizzati. Lo studio di architettura WOW, vincitore di un concorso diversi anni fa, sta pilotando questo progetto in collaborazione con il centro risorse locale.
Coinvolgere la comunità nel processo
Questo metodo di lavoro sconvolge i codici tradizionali dell'architettura, dove l'estetica finale è generalmente definita a monte, spiega Florence Mani, architetto dello Studio WOW. Qui è il contrario. “Il risultato scaturisce direttamente dai materiali a disposizione, raccontando così la storia del riuso attraverso l’edificio ristrutturato”.
Il progetto non si limita alla ristrutturazione stessa. Sabato è stata organizzata un'asta eccezionale che ha permesso a privati e aziende di acquistare materiali non utilizzati per la ristrutturazione, come pannelli, materiali isolanti o specchi. Ad esempio, un'azienda ha effettuato un ordine per 30 porte.
Il denaro raccolto servirà a finanziare in parte la ristrutturazione del campanile.
RadioFr. – Elsa Gremaud / Adaptation web: Mattia Pillonel
