Grégoire limita i danni offrendo al Poitiers il pareggio contro La Roche Vendée

Grégoire limita i danni offrendo al Poitiers il pareggio contro La Roche Vendée
Grégoire limita i danni offrendo al Poitiers il pareggio contro La Roche Vendée
-

E' stata una delle soddisfazioni dello Stade Poitevin FC da inizio stagione. Uno dei pochi capaci di portare percussioni e sfondare le difese avversarie. Sabato, in occasione dell'arrivo di La Roche Vendée, Clément Grégoire ha confermato il suo perfetto adattamento a una Nazionale 2 che sta scoprendo. Ha dimostrato ancora una volta il suo vantaggio durante una partita andata molto male per la sua squadra.

“Tatticamente eravamo per strada”

Con Brian Mériguet, ma anche Benoît Cachenaut nel secondo atto, è stato uno di quelli che hanno suonato la rivolta di un giocatore promosso più che criticato da una squadra della Vandea che è uscita legittimamente frustrata dopo il pareggio riportato da Vienne (2-2). “Siamo stati messi in difficoltà dalle loro transizioni. La Roche Vendée è stata abbastanza brava a tenere la palla nonostante un campo difficile. I Vandeani cambiarono rapidamente schieramento e colpirono. Questo ci ha causato molti problemi. Tatticamente nel primo tempo eravamo in trasferta. Siamo arrivati ​​all'intervallo con un gol sotto ma se loro avessero segnato un secondo non ci sarebbe stato niente da dire”riconobbe lucidamente l'aggressore.

L'autogol di Jaques è stato il simbolo del controllo della squadra ospite nell'inizio della partita (0-1, 13e). Se il Poitiers si sveglia nella ripresa e pareggia grazie a Cachenaut (1-1, 56e), la Roche Vendée ha subito riconquistato il vantaggio a causa di un errore di schieramento della difesa locale (1-2, 57e). Esasperante ma anche ricorrente secondo Grégoire. “Siamo riusciti a risolvere le cose dopo lo spogliatoio giocando un po’ più in alto. Questo ci ha permesso di recuperare più palloncini. Pareggiamo ma andiamo sotto troppo velocemente di un gol. Pensiamo che il lavoro si risolva pareggiando, ma la partita è ancora molto indietro. »

Capocannoniere del Poitevin

Abbastanza a lungo perché Clément Grégoire consentisse alla sua squadra di tornare in vantaggio ancora una volta con uno splendido tiro al volo (2-2, 80e). Il suo terzo risultato stagionale lo rende il capocannoniere dello stadio. “È bello ma rende il lavoro di tutti una realtà. » Un vero gol anche da centravanti, lui che è abituato piuttosto a giocare da una parte o in appoggio. Da lì a immaginare un riposizionamento? “Non ho il profilo. I ragazzi sono troppo forti adesso”sorride l'interessato. Senza dubbio in riferimento ai potenti Vendéens Boissy e Ndiaye che tanti problemi hanno causato alla retroguardia del Poitevin.

In assenza di punti presi in casa (2 su 15 possibili, peggior record del girone), Grégoire e compagni sanno mostrare carattere. “Va sottolineato. Il mantenimento richiede questa forza morale. Ma anche dai successi in casa. Dovremo cercare questa prima vittoria come fattore scatenante contro i nostri prossimi avversari a Michel-Amand, Granville (7 dicembre) o Le Poiré (21 dicembre)due squadre che sono dietro di noi. Ma dovrai metterci gli ingredienti per…”

Nel frattempo, lo Stade Poitevin si recherà a Les Herbiers venerdì 22 novembre. Storia che continua una dinamica interessante che lo ha visto prendere otto punti su quindici nelle ultime cinque partite.

-

PREV Crédit Agricole chiude cinque agenzie nell'Aveyron: “Non lasceremo indietro nessun cliente” assicura la banca
NEXT La festa di Halloween è stata un successo