Settimana contrastata per il calcio francese sulla scena europea. Se Brest e Monaco hanno quasi convalidato la qualificazione agli spareggi di Champions League grazie alle grandi vittorie di Praga (2-1) e Bologna (1-0), gli altri club francesi hanno faticato contro avversari normalmente alla loro portata. Il Nizza e il Lione non sono quindi riusciti a sconfiggere Twente (2-2) e Hoffenheim (2-2) in Europa League questo giovedì.
Ma è soprattutto lo scarso rendimento del PSG a creare scompiglio. Già autore di un inizio di stagione nella media in C1, il club della capitale ha perso negli ultimi secondi sul suo prato contro l'Atlético Madrid (1-2). Questo fallimento lo ha fatto precipitare al 25esimo posto, il primo tra gli eliminati, a metà della fase “campionato” della C1.
Questo record medio (2 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte) rallenta il progresso della Francia nell'indice UEFA e consente all'Olanda di ridurre leggermente il divario. I club francesi, infatti, sono riusciti a riportare 1 punto questa settimana, quando i loro olandesi, grazie alle vittorie di PSV sul Girona (4-0) e Ajax sul Maccabi Tel Aviv (5-0), ne hanno ottenuti 1.167. punti. Niente che spaventi i francesi, quindi, che mantengono il 5° posto (62.950 punti) e mantengono a discreta distanza il primo inseguitore (57.733 punti).
Quarto, la Germania ha un vantaggio molto ampio (75.660 punti), ma dovrà comunque fare attenzione. Calcolato sulle ultime 5 stagioni, il ranking per coefficienti UEFA vedrà scomparire l'edizione 2020-2021, ovvero la peggiore in termini contabili per i club della Ligue 1.
Ricordiamo che la classifica dei coefficienti UEFA è attentamente esaminata perché è essenziale per la distribuzione dei paesi nelle più prestigiose competizioni europee. Il 5° posto garantisce tre posti diretti alla fase scudetto e uno al terzo turno preliminare della Champions League. Il 6° posto dà accesso solo a due posti diretti e ad uno facoltativo.
Le quattro migliori nazioni beneficiano di quattro posti di qualificazione diretta alla C1. Si tratta, nell'ordine, di Inghilterra, Italia, Spagna e Germania.