A Corrèze, la rabbia agricola agli albori

A Corrèze, la rabbia agricola agli albori
A Corrèze, la rabbia agricola agli albori
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trattori parcheggiati sulla A75 all'uscita di Le Buisson (Lozère)

Credito: TOTEM

La rabbia agricola si sta materializzando di nuovo, ma per il momento rimane piuttosto calma. Diversi sindacati hanno annunciato mobilitazioni nel dipartimento.

Veglia funebre per l'agricoltura

Il Coordinamento rurale era già in azione ieri sera. Contro il Mercosur e agire “la morte dell’agricoltura”in serata ha avuto luogo un raduno di una quarantina di persone davanti alla Prefettura di Tulle. Hanno organizzato una veglia simbolica, con crisantemi e candele.

Stesso tipo di azione annunciata questa mattina ma per MODEF. Il movimento chiede una manifestazione a Tulle alle 10 davanti alla Prefettura, principalmente per contestare i trattati di libero scambio e il Mercosur. Le bare saranno posizionate davanti ai cancelli della Prefettura con lo slogan “La morte dell’agricoltura familiare”.

Legge sulla compensazione

A Corrèze, JA e FDSEA avvertono: “Saranno al lavoro trattori, trinciatrici, aratri e seminatrici” questa mattina dalle 11 a Saint-Pantaléon-de-Larche in località Les Roches Basses. Un'azione motivata dall'impatto dannoso della legge risarcitoria. Secondo i sindacati agricoli “Penalizza l’agricoltura locale e le misure imposte non consentono di rispondere alle sfide reali di preservazione del territorio e di sostegno alla vitalità delle aziende agricole”.

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