I principali momenti da ricordare del grande dibattito dei leader politici fiamminghi

I principali momenti da ricordare del grande dibattito dei leader politici fiamminghi
I principali momenti da ricordare del grande dibattito dei leader politici fiamminghi
-

Martedì sera, cinque giorni prima delle elezioni, si è svolto uno degli ultimi grandi dibattiti politici tra tenori fiamminghi su VTM con Alexander De Croo (Open VLD), Bart De Wever (CD&V), Tom Van Grieken (Vlaams Belang), Sammy Mahdi (CD&V), Petra De Sutter (Groen), Melissa Depraetere (Vooruit) e Raoul Hedebouw (PvdA). Gli scambi tra questi “kopstukken” dei sette partiti principali sono stati moderati dal giornalista Stef Wauters. Nel menu potere d’acquisto, asilo e immigrazione, difesa, sicurezza, istruzione ed energia.

Ecco i momenti principali di questo dibattito scandito da numerosi applausi tanto rumorosi quanto inquietanti :

Alla domanda su chi vuole estendere il Vivaldi, hanno votato a favore solo i rappresentanti di Groen e Vooruit. “Temo che progetti di destra possano vedere la luce” specificherà Petra De Sutter, timorosa di vedere il suo partito Groen rispedito all’opposizione dopo una campagna in cui il suo partito assomigliava stranamente ad un sacco da boxe. Ancora una volta, il primo ministro Alexander De Croo ha votato contro Vivaldi II, difendendo al tempo stesso il primato del suo governo. E’ vero che questa coalizione è particolarmente impopolare nelle Fiandre.

Per il VLD aperto, il divario di reddito tra quello di un lavoratore e quello di un beneficiario di indennità di disoccupazione deve essere almeno 500 euro netti al mese. Da parte sua, Bart De Wever, con lo stesso tono disfattista che ha mantenuto dall’inizio della campagna, applaude la misura, ma non ritiene che possa essere attuata affrontando direttamente le questioni di bilancio. A sinistra, Melissa Depraetere ricorda che Vivaldi ha – secondo lei – tutelato il potere d’acquisto dei cittadini nonostante la crisi sanitaria e inflazionistica. Non a caso, in nome dei comunisti, Raoul Hedebouw insiste sull’istituzione di una tassa sui milionari e sulla tassazione dei superprofitti delle multinazionali, a cominciare da quelle che hanno tratto profitto dalla crisi. Infine, tutti i rappresentanti fiamminghi si sono detti contrari ad un rialzo dell’indice nella prossima legislatura. Ma, scavando un po’ nella questione, si scopre che la N-VA non esclude l’introduzione di un balzo dell’indice sui sussidi di disoccupazione, mentre Vooruit è a favore di un’indicizzazione adattata al livello di retribuzione, in modo che l’indicizzazione favorisca soprattutto i salari bassi .

Il PvdA, per sostenere il potere d’acquisto delle classi inferiori, vuole imporre dei tetti affitti e sul prezzi dell’energia. Una proposta che infastidisce Tom Van Grieken che denuncia sempre più regolamentazioni e costi per la comunità. Vooruit, dal canto suo, propone di ridurre le tasse di iscrizione per i single e le persone isolate. Sammy Mahdi ha avuto difficoltà a giustificare la mancanza di risultati concreti da parte del suo ministro delle Finanze, CD&V Vincent Van Peteghem. Sorprendentemente, nessun partito fiammingo spiega martedì sera come intende affrontare la questione deficit della finanza pubblica.

Solo Groen e Vooruit – i due partiti qui sono ancora isolati – votano a favore dell’abolizione dell’ auto aziendali. La N-VA rifiuta categoricamente di toccare questo vantaggio, perché rende “completamente sparito” degli stipendi dei dipendenti. Raoul Hedebouw ricorda che si opporrà sempre a qualsiasi riduzione del potere d’acquisto dei lavoratori per ragioni ambientali. Su questo punto Vlaams Belang si unisce all’estrema sinistra e attacca Groen, perché “non tutti possono acquistare una grande Tesla per ridurre il proprio impatto di carbonio”. Tom Van Grieken denuncia ancora una volta standard ambientali che diventerebbe “insopportabile” per molti cittadini. Riguardo a bonus fiscali e ristrutturazionii disaccordi rimangono profondi tra i partiti fiamminghi di sinistra e di destra, così come tra gli alleati di Vivaldi e i partiti di opposizione.

Dopo decenni di risparmi nel nostro esercito, il prossimo governo dovrebbe investire altri 5 miliardi di euro all’anno nell’esercito Difesa negli anni a venire ? A questa domanda si oppongono solo il PvdA e Groen, nonostante il contesto di guerra in Ucraina. Petra De Sutter giustifica la sua risposta affermando che l’aumento della dotazione di bilancio dell’esercito era già stato deciso, mentre Raoul Hedebouw è favorevole ad un esercito europeo piuttosto che ad un’alleanza con gli Stati Uniti, al di fuori della NATO. Diversi partecipanti denunciano la “grande ingenuità” dell’estrema sinistra in questa materia. Per Bart De Wever, di fronte alle minacce russe, questi rifiuti sono “totalmente irresponsabili” e “ingiustificabili nel quadro dell’Alleanza transatlantica del Nord (NATO)”. Il 69% dei telespettatori si dice favorevole a un simile sforzo militare.

Sulle questioni sociali, i leader fiamminghi hanno dovuto prendere posizione contro vietare gli smartphone nelle scuole Fiammingo. Solo Melissa Depraetere si è espressa chiaramente a favore di questo divieto, così come il 64% dei telespettatori. Questo topic ha offerto un primo divertente scambio tra Bart De Wever e Raoul Hedebouw sull’opportunità di permettere ai giovani di navigare su… TikTok. “Soprattutto non TikTok!” – ha esclamato Bart De Wever, rivolgendosi a Raoul Hedebouw. Ma sorprendentemente, i diversi partecipanti sono stati più titubanti durante la discussione. Senza dubbio il voto pubblico ha avuto il suo piccolo effetto… Solo Vlaams Belang e CD&V credono chiaramente che questa scelta debba restare nelle mani dei genitori.

Come nello spettacolo Het Conclaf, Petra De Sutter e Tom Van Grieken si sono opposti fortemente la questione del genere. Petra De Sutter dice: “Vlaams Belang ci preoccupa perché ha una propria agenda sull’identità transgender, anche se si tratta di una questione che riguarda i diritti umani”. “Signor Van Grieken, lei non riconosce la realtà di molte persone, è consapevole del danno che sta facendo loro?” – chiese Alexander De Croo. Da parte sua, Bart De Wever, si è distinto per la sua discrezione nonostante il suo recente lavoro wokismorifiuta di entrare in questo dibattito e afferma di tollerare tutti gli orientamenti sessuali: “Non ho mai voluto farne un argomento elettorale, ho voluto partecipare a una riflessione che ritengo necessaria”.

SU insegnamento, vengono discussi i temi della formazione, del bilinguismo, della carenza di insegnanti e dell’organizzazione. A conclusione dei colloqui, Alexander De Croo insiste: “Non è una questione di risorse, perché spendiamo molto per la nostra istruzione. È il suo funzionamento e il suo valore aggiunto per la società che dobbiamo osare mettere in discussione”.

Il 94% dei telespettatori desidera che i richiedenti asilo lavorino prima di ricevere aiuti

Intorno alle 23:40 si conclude il grande dibattito sul tema prioritario per i fiamminghi in questo anno elettorale: immigrazione. La domanda posta era: i richiedenti asilo devono lavorare prima di ricevere gli aiuti? I partiti di sinistra Vooruit, Groen e PvdA dicono no, mentre tutti gli altri partiti si dicono favorevoli. D’altro canto, il 94% dei telespettatori che hanno risposto alla domanda si è detto “favorevole”. Uno tsunami. La conduttrice ride: “Non possiamo partire dal punto di vista che gli elettori di destra andranno a letto più tardi degli altri… “Sì, aggiunge Bart De Wever, e si alzano prima!” Il pubblico è esilarante. Ma De Croo chiede ai suoi concorrenti di distinguere tra richiedenti asilo legali e richiedenti asilo illegali. Sottolinea anche i rischi – per l’economia fiamminga – di un improvviso arresto dell’immigrazione. Sammy Mahdi conferma: “sarebbe un cimitero sociale e le Fiandre non fiorirebbero senza le passate ondate migratorie”.

La fine dello spettacolo termina con Gaza, e le denunce dell’estrema sinistra riguardo all’assenza di sanzioni ufficiali contro Israele. Era sufficiente che gli scambi diventassero presto impercettibili.

Infine, se questo dibattito non ha rivelato grandi sorprese, gli osservatori sul palco notano tuttavia che i partiti di sinistra (Groen e Vooruit) avranno difficoltà ad allearsi con questa “coalizione di centrodestra che sembra prendere forma”. È vero che stasera De Croo, Mahdi e De Wever si sono trovati spesso sulla stessa linea… Tom Van Grieken sembrava particolarmente isolato, proprio come il PvdA.

-

PREV A Bruz, il gruppo scolastico Jacques Prévert è stato evacuato a causa di una fuga di gas
NEXT Pantheon Resources e lo sviluppatore Alaska LNG firmano un accordo sulla vendita di gas naturale – 05/06/2024 alle 00:35