Montenegro e Francia stanno rafforzando la loro cooperazione militare nella regione dei Balcani. Il Paese ha appena ordinato due pattugliatori marittimi per migliorare la propria attività operativa in questa regione strategica.
Il Montenegro ordina motovedette marittime dalla Francia
Il Montenegro, piccola nazione balcanica, annuncia un rafforzamento della propria sicurezza marittima. Il Paese, infatti, ha appena ordinato due motovedette d'alto mare OPV 60M al costruttore navale francese Kership, con sede a Concarneau. Questa acquisizione illustra non solo l’intensificazione delle relazioni franco-montenegrine nel campo della difesa, ma soprattutto lo sviluppo delle capacità marittime del Montenegro, una regione sempre più strategica.
Durante l'ultima fiera Euronaval, incontro internazionale per gli attori della difesa navale, Il Montenegro ha firmato un contratto con Kership, formalizzando l'acquisizione di due OPV 60M. Queste motovedette, progettate per missioni di sorveglianza e sicurezza in mare, permetteranno alla marina montenegrina di rafforzare la propria capacità operativa nella lotta ai traffici illeciti e alla pesca illegale. Inoltre, alcuni mesi fa i due paesi hanno firmato una maggiore collaborazione.
L’accordo prevede un sostanziale supporto tecnico da parte della Direction Générale de l’Armement (DGA), l’istituzione francese responsabile delle attrezzature militari. Supervisionando l'avanzamento e garantendo il controllo di qualità delle navi, la DGA contribuisce direttamente a garantire che gli OPV 60M soddisfino gli standard rigorosi in vigore in Francia. Questo sostegno, fornito tramite un accordo tecnico, rafforza la fiducia tra i due Stati.
Il profilo dell'OPV 60M: motovedette versatili e innovative
Gli OPV 60M, o pattugliatori d'altura da 60 metri, sono pattugliatori di nuova generazione progettati per una moltitudine di missioni in alto mare. Prodotte da Kership, uno dei principali attori dell'industria navale francese, queste navi sono in grado di svolgere missioni la polizia marittima, la lotta ai traffici illeciti e perfino la sorveglianza ambientale. Dotati di grande autonomia operativa, sono particolarmente adatti alle esigenze del Montenegro, che controlla tutta la sua zona marittima nel Mar Adriatico.
Queste motovedette si distinguono per le loro moderne attrezzature, tra cui imbarcazioni autonome e droni da ricognizione, che aumentano la loro capacità di coprire vaste aree marittime. Grazie a queste innovazioni, l'OPV 60M offre una flessibilità senza precedenti per il trasporto e lo schieramento di forze speciali. Ciò risponde quindi all’esigenza di interventi rapidi e diversificati. Integrando queste tecnologie all’avanguardia, il Montenegro mostra un chiaro desiderio di modernizzare la propria flotta e di disporre di mezzi efficaci per garantire la propria sovranità marittima.
Infine, per la Francia, questo accordo rappresenta anche un'opportunità per consolidare la propria presenza nell'Europa dell'Est, regione strategica in termini di sicurezza e stabilità. Fornendo navi di qualità ai suoi alleati, la Francia contribuisce attivamente alla sicurezza europea, promuovendo al contempo il proprio know-how industriale.