La procura di Pau ha annunciato martedì 26 novembre l'apertura di un'indagine preliminare “per provocazione di odio durante un evento sportivo” in seguito alle grida razziste emerse domenica durante una partita di Coppa dei Dargains (distretto dei Pirenei Atlantici). due squadre del Dipartimento 3, dall'Étoile Béarnais alla squadra C dei Croisés de Bayonne.
La République des Pyrénées riferisce che l'arbitro ha deciso di interrompere la partita dopo che “sugli spalti erano stati segnalati insulti razzisti e grida di scimmia contro un giovane giocatore del Crusader”.
La Procura di Pau ha deciso di aprire un'indagine” quando si leggono articoli pubblicati sulla stampa su episodi di razzismo » avvenuto nel corso di questo incontro, precisando che tale reato è punibile con un anno di reclusione e con la multa di 15.000 euro.
Anche François Grenet, presidente della LFNA, e Michel Lacoue-Nègre, presidente del distretto calcistico dei Pirenei Atlantici, hanno reagito ufficialmente agli atti di razzismo verificatisi questo fine settimana, di cui è stato vittima anche un giovane giocatore dell'US Lormont (Under 15). di atti atroci.
La Procura di Pau ha annunciato martedì 26 novembre l'apertura di un'indagine preliminare “per incitamento all’odio in occasione di manifestazione sportiva” in seguito alle grida razziste emerse domenica durante una partita di Coppa dei Dargains (distretto dei Pirenei Atlantici) tra due squadre del Dipartimento 3, l'Étoile Béarnais e la squadra C dei Croisés de Bayonne.
La République des Pyrénées riferisce che l'arbitro ha deciso di interrompere la partita dopo che “sugli spalti erano stati segnalati insulti razzisti e grida di scimmia contro un giovane giocatore del Crusader”.
La Procura di Pau ha deciso di aprire un'indagine” quando si leggono articoli pubblicati sulla stampa su episodi di razzismo » avvenuto nel corso di questo incontro, precisando che tale reato è punibile con un anno di reclusione e con la multa di 15.000 euro.
Anche François Grenet, presidente della LFNA, e Michel Lacoue-Nègre, presidente del distretto calcistico dei Pirenei Atlantici, hanno reagito ufficialmente agli atti di razzismo verificatisi questo fine settimana, di cui è stato vittima anche un giovane giocatore dell'US Lormont (Under 15). di atti atroci.
François Grenet – Presidente LFNA
“La lotta contro il razzismo e ogni forma di discriminazione è una priorità del mio mandato. Resteremo intransigenti di fronte a questi atti e determinati a proteggere i nostri licenziatari. Ci avvicineremo rapidamente alle autorità competenti per rafforzare i nostri strumenti e supportare meglio i club su questi temi”.
Michel Lacoue-Nègre – Presidente del distretto calcistico dei Pirenei Atlantici
“Il Comitato Direttivo offre il suo pieno sostegno ai giovani calciatori e, più in generale, ai club vittime di commenti razzisti e denuncia, con la massima fermezza, tali azioni. Desideriamo inoltre sottolineare l'ottimo comportamento delle società interessate e la decisione presa dall'organo arbitrale di interrompere la partita. Spetta ora alle Commissioni del nostro Distretto competenti nella gestione di tale pratica analizzare le varie segnalazioni e prendere le conseguenti decisioni. Agiremo con la massima fermezza di fronte a tale comportamento. »
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