Gli eletti dell'opposizione di Trélazé sono preoccupati per i progetti realizzati da Angers Loire Métropole nei confronti del loro comune. Secondo Francia occidentalela metropoli progetta la costruzione di un centro penitenziario da 850 posti a Trélazé, decisione percepita dall'opposizione come improvvisa e senza consultazione locale.
Questo centro, destinato ad accogliere un gran numero di detenuti, solleva interrogativi sulla rilevanza delle sue dimensioni e sulle implicazioni per la reintegrazione dei detenuti, poiché il progetto è considerato sproporzionato rispetto alle esigenze della regione.
Contestato anche un progetto piggyback
Oltre a questo centro penitenziario, Angers Loire Métropole progetta anche la creazione di una piattaforma piggy-back in questo comune del Maine-et-Loire. L'opposizione è preoccupata per i rischi legati all'urbanizzazione di un'area classificata come a rischio naturale per installare questa infrastruttura, che dovrà coprire 25 ettari con una capacità prevista di 90.000 trasbordi annuali.
I funzionari eletti mettono in dubbio la sicurezza dell’area e la legittimità dell’urbanizzazione, soprattutto perché esistono restrizioni per gli individui in questa stessa regione. I rappresentanti locali chiedono uno studio approfondito e un approccio globale per valutare l’impatto di questi progetti sull’ambiente e sulla sicurezza dei residenti.