È stata una visita insolita quella ricevuta dallo stadio di calcio Saint-Pierre en Faucigny nella notte tra domenica e lunedì 28 ottobre. Quella di una famiglia di otto cinghiali! Restituirono 300 metri quadrati di terreno, “come avrebbero fatto in un campo”descrive Marin Gaillard, il sindaco della città. E se l'aneddoto fa sorridere, restaurare il prato è costato comunque 20.000 euro di lavoro.
“Ho dovuto affrontare i cinghiali”, dice il presidente della squadra di calcio
Alain Cotton, presidente del club, è stato il primo a notare i danni lunedì mattina. Avvisò subito il municipio, e ritornò in serata durante gli allenamenti dei ragazzi che si erano trasferiti negli altri campi. “E lì, tra le 18 e le 20, ho dovuto affrontare il ritorno di questi cinghiali”descrive. Nonostante i suoi sforzi per farli partire, gli animali ritornano. Alla fine è facendo molto rumore che la squadra del club riesce a spaventarli. “Siamo riusciti a identificare il punto in cui erano passati, sotto la recinzione, e a bloccare il passaggio”.
“Questa è la prima volta che lo vedo.”reagisce Marin Gaillard che però non si sorprende. “Sentiamo di cinghiali e volpi che si avvicinano alle città, e beh, è successo!” Il municipio ha reagito immediatamente e i lavori sono iniziati mercoledì 30 ottobre “affinché il terreno rimanga indisponibile il minor tempo possibile”, spiega il sindaco. Fino ad allora, le partite previste su questo campo d'onore si svolgeranno con i club che dovevano essere ospitati. Conclude: “anche se la foto di questi cinghiali può essere toccante, vorremmo che non tornassero troppo spesso.”