Dopo l'inquinamento del canale del Loing che ha causato la morte di quasi tre tonnellate di pesci in una settimana, la prefettura ha emesso un'ordinanza chiedendo lo svuotamento di 13 chilometri del canale. L'operazione è iniziata venerdì 1 novembre.
Giorno dopo giorno il bilancio peggiora. Da sabato 26 ottobre sono state recuperate tre tonnellate di pesci morti nel canale di Loing. Carpe, lucci, pesci gatto… Da quasi una settimana le associazioni e gli enti pubblici si trovano ad affrontare un vero e proprio dramma ecologico.
A causa dell'entità del fenomeno, la prefettura di Seine-et-Marne ha emesso due ordinanze questo venerdì 1 novembre.
Ha quindi ordinato di realizzare uno svuotamento progressivo di quattro tratti, vale a dire quattro tratti del canale tra ciascuna chiusa. Sono i tratti di Beaumoulin, Buttes, Bagneaux-sur-Loing e Chaintréauville, ovvero quasi 13 chilometri di canale da drenare.
Con questo primo decreto la prefettura vuole svuotare il canale dalle sue acque per evacuare l'inquinante responsabile della morte dei pesci e poi pulire il canale. Mercoledì, le analisi effettuate a Bagneux-sur-Loing hanno attribuito la colpa anche all'inquinamento organico. Segnalano solo eventuali sostanze tossiche.
Un secondo decreto vieta l'accesso alle rive del canale nei comuni di Château-Landon, Souppes-sur-Loing, Madeleine-sur-Loing e Bagneaux-sur-Loing. Una misura che facilita lo svuotamento del canale.
Una ventina di giorni per svuotare il canale
Le operazioni di svuotamento sono iniziate venerdì mattina. Sarà molto graduale: la prefettura annuncia una durata di 25 giorni per svuotare il canale del Loing mentre il comune di Bagneaux-sur-Loing stima in una ventina di giorni la durata delle operazioni.
Uno svuotamento lento che garantirà che l'acqua inquinata del canale non confluisca nel fiume più a valle. Verranno effettuate misurazioni giornaliere nel fiume per garantire la purezza dell'acqua. Le misurazioni verranno effettuate ogni giorno anche sul lato del canale.
Gli ultimi rilevamenti, risalenti a venerdì mattina, sono ancora pessimi, riferisce la prefettura: indicano un livello “molto basso” di 0,3 mg di ossigeno per metro cubo d'acqua. Il livello critico è stabilito in 3 mg, mentre la media è compresa tra 6 e 8 mg.
Vigili del fuoco e volontari sono ancora al lavoro attorno al canale per continuare a rimuovere i pesci morti. Continueranno ad essere mobilitati durante tutta l'operazione di svuotamento, per evacuare i pesci morti che non sono stati riportati in superficie durante lo svuotamento del canale.
La procura di Fontainebleau ha aperto un'indagine per accertare l'origine precisa dell'inquinamento e accertare le possibili responsabilità. Il comune aveva già annunciato alla BFM Paris Île-de-France di voler presentare diversi reclami, così come le associazioni locali.
Paul Guianvarc'h, con Juliette Moreau Alvarez
