Cotentin. In questa città, per settembre è prevista un’unità di cure palliative

Cotentin. In questa città, per settembre è prevista un’unità di cure palliative
Cotentin. In questa città, per settembre è prevista un’unità di cure palliative
-

Di

Editoriale La Presse de la Manche

pubblicato su

27 maggio 2024 alle 9:04

Vedi le mie notizie
Segui La Presse de la Manche

L’Associazione per lo Sviluppo delle Cure Palliative nel Nord-Cotentin, l’ASPNC, ha tenuto la sua assemblea generale martedì 21 maggio 2024 presso l’ospedale Simone-Veil di Valognes (Manche) sotto la presidenza di Alain Cartel, davanti ad un pubblico diuna dozzina di persone e in presenza di Hubert Varin, assistente per gli affari sociali presso la città di Valognes.

Metà settembre 2024

Dopo il promemoria dell’attività del 2023 che ha visto impegno di due nuovi volontari supporto, dopo un’operazione open house nel gennaio 2023, e a segretaria, Valérie Grembi, la cui assenza fu crudelmente sentita per la cameriera organizzazione dell’associazione, il presidente ha annunciato una conferenza che si terrà il 15 novembre 2024.

In connessione con la creazione di un’unità di cure palliative, un USP, presso l’ospedale di Valognes, che dovrebbe aprire a metà settembre, come annunciato dall’Agenzia sanitaria regionale della Normandia (ARS), nel gennaio 2024 l’associazione dovrà riflettere sul suo posto rispetto a questa nuova struttura.

Un investimento di 60.000 euro

Un USP dà il benvenuto modo temporaneo O permesso chiunque ne sia affetto malattia grave e progressiva, mettendo in gioco il prognosi vitale, Quando la cura Bisogno l’intervento di un team multidisciplinare possedere competenze specifiche.

Questa sarà la seconda unità di cure palliative nella Manica, la prima presso l’ospedale di Granville.

Dovrebbe capire dieci posti letto, più di due ha quattro nell’asilo nido e rappresenta un investimento per alcuni 60.000 euro. Questo tipo di unità totalmente dedicata a pratico Di cure palliative e a accompagnamento non sostituirà il ruolo dei volontari.

Fino ad ora, le cure palliative al CHPC sono fornite da a squadra di supporto mobile e cure palliative, Emasp, che, a differenza di un USP, non dispone di posti letto propri e coinvolge personale infermieristico di più servizi.

Video: attualmente su -

Dal 1998

A completamento del dispositivo medico, L’ASPNC è stata creata nel 1998. Interviene su richiesta dei caregiver o del paziente stesso, per il quale ha un ruolo di ascolto e sostegno, e spesso per spezzare la solitudine. Una formazione, organizzato dall’associazione, è necessario affrontare le diverse situazioni, nel rispetto delle differenze e secondo il desiderio della persona accompagnata.

I volontari non sostituiscono gli operatori sanitari o le famiglie. Partecipano anche loro periodicamente Ha gruppi di discussione con uno psicologo, in un momento di confronto sulle situazioni incontrate.

Attualmente lo sono dieci di intervenire sui due siti CHPC, Cherbourg e Valognes, ed effettuato, come ricordato Nicola Benoît, capo della squadra di volontari, mille ore di presenza con i pazienti.

Alla ricerca di volontari

Dopo aver ricordato nella relazione morale del 2023, che ha visto la partecipazione dell’associazione al forum di Volontariato in Francia, l’organizzazione di un week-end formativo e l’operazione di bouquet di fiori offerti ai pazienti, come ogni anno, in occasione dell’assemblea generale dell’associazione, Nicole Benoît ha lanciato un appello urgente al volontariato.

Per informazioni sul volontariato, contattare Nicole Benoit, coordinatrice, tramite e-mail: [email protected] o per telefono: 06 77 22 70 29.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon -.

-

PREV L’operazione di polizia si è conclusa a Roberval
NEXT La Presse a Bordeaux | Grégoire Swiderski, il futuro portiere canadese?