Vaucluse: teatro rurale per combattere la fobia dell’acqua a Carpentras

Vaucluse: teatro rurale per combattere la fobia dell’acqua a Carpentras
Vaucluse: teatro rurale per combattere la fobia dell’acqua a Carpentras
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La magia ha funzionato… Dall’uscita del suo libro degli attrezzi che distilla attraverso le pagine un metodo divertente di abilità natatoria, in un contesto di pirateria, Mélinda Guéry ha continuato la sua avventura acquatica. Dopo l’adattamento La magia dell’acqua sulle tavole (al Théâtre des Vents di Avignone), il bagnino accompagna i piccoli marinai verso altre destinazioni. L’istruttrice sportiva e giovane attrice posa la sua valigia da pirata e porta nei villaggi la sua aiutante, la piovra Charlotte. Direzione ruralità.

L’idea è quella di andare incontro al pubblico e ai bambini che non hanno il privilegio di integrare il ciclo dell’acqua nelle scuole.“, commenta il promotore del progetto. “Non tutti i comuni possono trasportare i propri studenti in piscina con l’autobus.“. Attraverso la storia raccontata attraverso il teatro, Mélinda fa affidamento sulle emozioni provate e sulle interazioni per congelare meglio i buoni riflessi quando si affronta l’acqua, con sullo sfondo, uno strumento meraviglioso per prevenire l’annegamento ogni anno in Francia.Chi meglio dei bambini può essere ambasciatore di questa causa nazionale? ?, chiede l’istruttore sportivo.Imparare ridendo è il modo migliore per combattere la fobia dell’acqua e del primo bagno profondo, e per favorire l’apprendimento.”continua la Carpentrassienne.

Nel mese di giugno, a Saint-Pierre-de-Vassols

Parlando di questo famoso primo bagno, di questo primo grande salto nella grande piscina, di respirazione, galleggiamento ma anche di ecologia, inquinamento del mare e scarsità d’acqua, è tutto ciò che Mélinda porta con sé nei villaggi.

Questo sabato, 25 maggio, Pernes-les-Fontaines apre le danze. Più di 250 giovani scolari si tufferanno, dai giardini del municipio, nell’avventura di questa mamma pirata e dei suoi due figli, Romy e Romeo.

Qui, niente tabelloni, niente luci. Solo l’attrice, gli elementi scenici, il supporto video e il pubblico giovane, in modalità intima. Ideale infatti per gettare in acqua i pregiudizi e svelare i misteri, altrimenti, dell’ambiente acquatico.

Mélinda getterà poi l’ancora nel villaggio di 500 anime di Saint-Pierre de Vassols, il 17 giugno, per raccontare le sue avventure davanti a giovani scolari tra cui quelli modenesi e di Crillon-le-Brave.

Questo sabato 25 maggio a Pernes, nei giardini del municipio, alle 18. Gratuito. Lo spettacolo sarà seguito da un’atmosfera musicale e danzante con DJ Maeva e DJ Myke-One. Punto ristoro e food truck.

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