In Svizzera muoiono sempre più alberi

In Svizzera muoiono sempre più alberi
In Svizzera muoiono sempre più alberi
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blue News e Keystone-ATS ti danno un primo assaggio delle notizie, con le ultime notizie portate alla luce dalla stampa. Senza dimenticare i compleanni e il detto del giorno!

Un quarto degli alberi cresciuti tra il 2009 e il 2022 è morto, afferma l’Ufficio federale dell’ambiente.

IMAGO/Dreamstime

I punti salienti di oggi

GASTRONOMIA: La guida svizzera Michelin presenta lunedì i migliori ristoranti del Paese per l’anno 2024. La cerimonia si svolgerà per il terzo anno consecutivo nel campus dell’Ecole hôtelière de Lausanne. L’annata 2023 ha visto la partecipazione di 138 locali stellati.

ACCIAIO: I dipendenti della Stahl Gerlafingen, l’acciaieria di Soletta in difficoltà, manifesteranno lunedì mattina sulla Piazza Federale a Berna. La filiale del gruppo italiano Beltrame potrebbe licenziare 120 dipendenti, mettendo a rischio la sopravvivenza dell’azienda. Stahl Gerlafingen aveva già annunciato a marzo la chiusura di una delle sue due linee di produzione e la soppressione di decine di posti di lavoro, in particolare a causa dei blocchi con l’UE per le esportazioni.

BIODIVERSITÀ: Lunedì si apre a Cali, in Colombia, la 16a conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità. Questo è il primo incontro della comunità internazionale dall’adozione nel 2022 di una tabella di marcia senza precedenti per salvaguardare la natura. Alla conferenza, che durerà fino al 1° novembre, sono attesi circa 12.000 partecipanti, tra cui sette capi di Stato. Katrin Schneeberger, direttrice dell’Ufficio federale dell’ambiente, rappresenterà la Svizzera per la parte ministeriale.

BD: Christie’s espone 50 piatti originali Lucky Luke che saranno messi all’asta lunedì pomeriggio a Ginevra. Questi originali hanno un valore stimato tra i 20.000 ed i 70.000 euro ciascuno. L’evento è tanto più importante perché il suo ideatore, il designer belga Morris, non aveva mai rinunciato a un piatto del “cowboy solitario”.

TENNIS: Lunedì inizia a Basilea il torneo di tennis Swiss Indoors, con tre svizzeri iscritti al tabellone principale. Reduce dalle qualificazioni, l’argoviese Jérome Kym sarà l’unico svizzero a disputare il suo primo turno nella giornata inaugurale. Sfiderà alle 14 sul campo centrale il francese Ugo Humbert, 16esimo giocatore al mondo. Gli altri svizzeri Stan Wawrinka e Dominic Stricker si sfideranno martedì in un torneo la cui testa di serie numero 1 è il russo Andrey Rublev.

Visto dalla stampa

AMBIENTE: In Svizzera il numero degli alberi che muoiono è aumentato del 56% in dieci anni e il bosco cresce più lentamente, hanno avvertito lunedì La Liberté e Le Courrier. Un quarto degli alberi cresciuti tra il 2009 e il 2022 è morto, indica nel giornale l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) sulla base del suo ultimo inventario forestale nazionale (IFN) effettuato alla fine del 2022.

«L’aumento netto è pertanto diminuito del 12,8%, passando da 9,14 milioni di metri cubi all’anno a 7,96 milioni di m3/anno», precisa Daniela Mangiarratti della sezione pericoli naturali dell’UFAM. “Lo sviluppo è diverso a seconda della regione. Ad essere fortemente colpiti sono soprattutto il Giura e l’Altipiano.

ASILO: La presidente della commissione per le istituzioni politiche del Consiglio nazionale (CIP), Greta Gysin, non esclude “una denuncia penale”, dopo le rivelazioni della stampa sulla lettera che il CIP ha inviato al consigliere federale competente per l’asilo, Beat Jans, ha riferito lunedì la Tribune de Genève e 24 Heures.

La missiva, firmata da 22 dei 23 membri del CIP, chiedeva al ministro socialista di partecipare più spesso alle sessioni della commissione e di dimostrare maggiore trasparenza. “Questa è la terza volta in un mese che elementi riservati delle nostre sessioni giungono alla stampa. Non possiamo lavorare pacificamente in queste condizioni”, aggiungono i Verdi Ticino.

UCRAINA: Berna e Kiev hanno risolto il conflitto sul piano di pace tra Brasile e Cina per l’Ucraina, ha riferito lunedì il primo ministro ucraino Denys Chmygal alla Neue Zürcher Zeitung.

Un rappresentante della Svizzera ha partecipato in qualità di osservatore all’incontro tra Brasile e Cina a margine dell’Assemblea generale dell’ONU, suscitando malcontento a Kiev. “Abbiamo chiarito questa questione. Si è trattato di un malinteso”, spiega il signor Chmygal. Non c’è dubbio che «la Svizzera sostiene il cammino verso la pace sulla base della Carta dell’ONU e del diritto internazionale», aggiunge.

INFRASTRUTTURA: Lo stadio Pontaise alla fine non sarà raso al suolo, ha annunciato lunedì su 24 Heures il curatore di Losanna, Grégoire Junod. Verrà trasformato per integrarsi in un vasto progetto immobiliare. Tre studi di architettura “hanno dimostrato che potremmo trovare il volume edificato necessario, dell’ordine di 115.000 m2, ovvero da 80 a 90 milioni di valori fondiari, aumentando la densità intorno allo stadio”, spiega Junod.

È quindi possibile “creare un quartiere relativamente denso – parliamo di 3.000-3.500 unità abitative in tutta Plaines-du-Loup – con un’eccellente qualità abitativa e una buona vegetazione”, pur mantenendo lo stadio, continua. La struttura potrebbe essere “convertita a molteplici usi, con un prato che potrebbe diventare uno spazio pubblico”, immagina l’eletto socialista.

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21.10.2024

Compleanni e giubilei

– 30 anni fa (1994): morte dell’attore americano Burt Lancaster (“Elmer Gantry, il ciarlatano”, “Il leopardo”, “Regolamento di conti all’OK Corral”). È nato nel 1913.

– 30 anni fa (1994): gli Stati Uniti e la Corea del Nord firmarono a Ginevra un accordo con il quale Pyongyang si impegnava a fermare il suo controverso programma nucleare e a smantellare le relative installazioni entro dieci anni.

– 40 anni fa (1984): morte del regista francese François Truffaut, figura di spicco della New Wave (“I quattrocento colpi”, “Jules e Jim”, “La notte americana”). È nato nel 1936.

– 75 anni fa (1949): nascita dell’attuale primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

– 150 anni fa (1874): nascita del generale Henri Guisan, che guidò l’esercito svizzero dal 1939 al 1945.

Detto del giorno

“A Sainte-Ursule il freddo si ritira.”

bas, ats

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