una settimana di notizie politiche in Charente-Maritime

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una settimana di notizie politiche in Charente-Maritime
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Nessun rancore

Laurent Wauquiez è atteso in Charente-Maritime il 6 novembre. Il leader dei deputati della destra repubblicana all’Assemblea incontrerà gli attivisti di LR a Pont-l’Abbé-d’Arnoult. Le LR locali non portano rancore. Per chi se lo ricorda, fu lui a provocare l’uscita definitiva di Dominique Bussereau dal partito nel 2018. Quest’ultimo lo criticò per l’assenza di scuse esplicite dopo commenti ritenuti inappropriati davanti agli studenti. Ancor di più, il capo dei dipartimenti francesi lo ha accusato di nuocere al riavvicinamento tra destra e centro. Ironia della storia: le circostanze ne fecero uno degli artefici sei anni dopo. Potrebbe bastare questo per spostare l’ex ministro dei Trasporti a Pont-l’Abbé? Si paga per vedere (ma non per il buffet! Con Wauquiez i conti tornano presto).

Un normale deputato

“Devo trovare il mio posto.” Tre mesi dopo la sua elezione all’Assemblea nazionale, Fabrice Barusseau ammette di essere ancora un po’ impressionato dall’enorme macchina repubblicana. Lui, il modesto insegnante di Burie, immerso nello stagno dei coccodrilli… Il discorso è piuttosto raro da parte di un deputato. Fabrice Barusseau sarebbe un deputato “normale”? Sicuramente più del suo attuale collega François Hollande, che si atteggiava a “presidente normale”. Sotto il suo mandato, Fabrice Barusseau lasciò il PS, in disaccordo con la sua politica. Adesso si siedono sulle stesse panchine. Il membro di Saintes deve ancora imparare a farsi sentire.

Ditirambico!

Il sindaco di Royan Patrick Marengo potrebbe aver trovato un responsabile della campagna per le prossime elezioni comunali. Il sottoprefetto di Rochefort Stéphane Donnot si è infatti lasciato andare al termine del suo intervento in occasione dell’inaugurazione del centro sanitario di Royan, martedì 15 ottobre. Il rappresentante dello Stato ha elogiato l’eletto per la sua azione alla guida della Città. “L’ultima volta che l’ho fatto per un altro eletto, non mi è piaciuto”, ha ammesso l’interessato. Quando le cose non vanno bene bisogna dirlo, ma anche quando le cose vanno bene. Non so se gli porterà fortuna ma, in ogni caso, non è detto. »

Fischiare non è giocare

Brice Blondel aveva visibilmente una cresta sulla gola da un mese. Ne ha parlato in apertura della sessione autunnale del Dipartimento, lunedì 14 ottobre. “Possiamo far fischiare il Ministro dell’Agricoltura durante la Conferenza Nazionale sulla Biodiversità [à La Rochelle, le 18 septembre]. Quando nel pomeriggio andrò alla seduta della Camera dell’Agricoltura, se facciamo il contrario, cioè facciamo fischiare il ministro dell’Ambiente, non avremo molto anticipo. » È detto!

Contrasto subdolo

L’ambientalista eletto Jean-Marc Soubeste ha tenuto a dire, giovedì 17 ottobre in consiglio comunale, che la comunicazione dello Stade Rochelais sul caso Auradou-Jegou lo ha “particolarmente scioccato”. Ad agosto, il club ha accolto con favore il rilascio di Oscar Jegou, accusato di stupro aggravato, convinto dell’innocenza del giocatore. “Rispettare le parole della vittima è essenziale. Bisogna stare attenti quando si dà l’esempio. Sono stati i miei studenti a raccontarmelo, ha scioccato la comunità di La Rochelle. »

un serpente reale

Sempre giovedì sera, il sindaco di Angoulins Jean-Pierre Nivet ha raccontato lo sgomento dei suoi agenti comunali quando si trovano a dover catturare animali, talvolta pericolosi, quando il canile non interviene più. Diversi funzionari eletti hanno condiviso la loro esperienza personale. Chantal Subra, sindaco di Salles-sur-Mer, ha raccontato di aver avuto a che fare con un pitone reale. “È soprattutto al modello reale che dobbiamo prestare attenzione”, ha riso il suo omologo di La Rochelle Jean-François Fountaine. Un omaggio a Ségolène, senza dubbio.

Flop da golf

Il sostegno finanziario all’investimento del Dipartimento, tramite Foncière de la Charente-Maritime, presso il campo da golf Prée a Marsilly (“Sud Ouest” del 16 ottobre), non ha solo irritato l’opposizione di sinistra. La deliberazione è stata ritirata dalla sessione, in seguito alle riserve espresse da Stéphane Chedouteaud e Françoise de Roffignac, eletti dalla maggioranza rispettivamente responsabili degli spazi naturali e dell’acqua. Parte rinviata, quando le finanze saranno migliori…

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