Come ogni quattro anni, quest’anno la Vandea ospita la partenza del Vendée Globe, a Les Sables-d’Olonne. Al momento di questo leggendario viaggio in barca a vela in solitaria e senza sosta intorno al mondo, tutti gli occhi sono puntati su questo territorio e sulla manciata di marinai impegnati in questa folle corsa intorno al mondo. Allora perché non spingersi oltre e scoprire, adesso, questo dipartimento rivolto a ovest?
Questo è ciò che offre il 14e edizione bimestrale Viaggia in Occidente edito da Ouest-France, che sarà in vendita in edicola dal 19 ottobre al 18 dicembre 2024 e disponibile anche in versione digitale.
Tira fuori la randa
Un viaggio da Sables-d’Olonne a Noirmoutier, tra pescatori di sardine, viticoltori, allevatori di ostriche e kitesurfisti, tra terra e mare, tra sale e patate, rivela il carattere unico e accattivante di questa parte della Vandea. Viaggia in Occidente ti dà anche consigli e suggerimenti per vivere bene, sul posto, questo 10e edizione del Vendée Globe. L’ultima partenza si è svolta a porte chiuse, causa Covid-19.
Chiaramente, il vento è tutte le destinazioni di questo numero tonificante. A Saint-Malo innanzitutto per un fine settimana che inevitabilmente si preannuncia iodato e magari all’insegna della cultura se vi soggiornerete dal 25 al 27 ottobre 2024 durante il festival del fumetto Quai des Bulles.
Poi, ai margini del Mar Bianco, una sorprendente laguna costiera Fouesnant nel Finistère Sud. Uno spazio naturale, meta di uccelli migratori, che vive al ritmo delle maree, protetto da una lunga barriera dunale.
Weekend romantico e dinamico
Nel Nord del Cotentin, a Valognes, per una pausa epicurea in un ambiente romantico e di charme.
Nel Morbihan meridionale, a Plouhinec, per muoversi tra le onde tutto l’anno, con gli assidui frequentatori dei corsi di acquagym in mare di Marc, Youenn e Youna. Una famiglia d’oro che accoglie con gioia i visitatori curiosi.
Viaggia in Occidenteè anche, per questo 14e numero, una parentesi artistica a Rennes in un nuovo caffè di ceramica e una passeggiata divertente sulle orme di Raymond Savignac, il cartellonista preferito di Trouville-sur-Mer.