3 domande al sindaco, dopo la scoperta di svastiche e insulti omofobi spruzzati nella sua cittadina del Nord

3 domande al sindaco, dopo la scoperta di svastiche e insulti omofobi spruzzati nella sua cittadina del Nord
3 domande al sindaco, dopo la scoperta di svastiche e insulti omofobi spruzzati nella sua cittadina del Nord
-

Raphaël Kruszynski, sindaco di Escautpont (Nord), ha risposto alle nostre domande dopo la scoperta di etichette antisemite e omofobe sul monumento ai caduti della sua città, che ha tuttavia insistito per inaugurare questo mercoledì 8 maggio 2024. È stata aperta un’indagine dalla procura di Valenciennes.

Un’aberrazione, una vergogna, un orrore assoluto. Durante la cerimonia dell’8 maggio, gli abitanti di Escautpont presenti non hanno avuto parole abbastanza forti per condannare il danno al monumento ai caduti.

Nella notte tra martedì 7 maggio e mercoledì 8 maggio 2024, tra l’1 e le 2 del mattino, una dozzina di svastiche e tre insulti omofobi sono stati spruzzati con vernice nera sull’obelisco, sui gradini dell’edificio e sulle statue disposte intorno.

Leggi anche >>> “Atto spregevole e nauseante” : svastiche e insulti omofobi spruzzati sul monumento ai caduti, il municipio sporge denuncia

La polizia, allertata intorno alle 6 del mattino, è subito venuta a constatare queste targhette antisemite e omofobe, che sono state poi ripulite dai servizi comunali. La procura di Valenciennes ha aperto un’indagine sui danni al patrimonio pubblico. Alle 11 si è svolta, come previsto, l’inaugurazione del nuovo monumento ai caduti, alla presenza di numerosi residenti e di numerosi eletti, tra cui il deputato comunista Fabien Roussel.

“Non c’era mai stata così tanta gente per l’8 maggio”, ammette il sindaco. Raphaël Kruszynski, eletto capo della cittadina di 4.200 abitanti lo scorso marzo in seguito alle dimissioni dell’ex sindaco, ne è certo: è lui il bersaglio diretto di questi tag abietti e nauseanti. Nel suo discorso pronunciato in occasione della commemorazione dell’8 maggio, il primo consigliere comunale si è rivolto direttamente alla persona dietro queste etichette: “al criminale di quella notte, ti perdono. Probabilmente la tua visione ristretta ha guidato le tue azioni. Ti perdono perché ci sono cose molto più serie nella vita”.

Una volta terminata la cerimonia siamo tornati con il primo assessore a questi danni.

Qual è stata la tua prima reazione?

Raphaël Kruszynski, sindaco di Escautpont : Ho provato rabbia, tanta rabbia. Non pensavo che cose del genere fossero ancora possibili ai nostri tempi, e infatti sì, esistono ancora. Mi sono chiesto: “ma chi ha fatto questo?” Qualcuno che non sa pensare.

>>

Svastiche e insulti omofobici sono stati spruzzati sul monumento ai caduti di Escautpont (Nord), poche ore prima della cerimonia dell’8 maggio.

© Municipio di Escautpont

Ho consultato la videosorveglianza della città dove vediamo chiaramente un individuo arrivare intorno all’una di notte per taggare il monumento. I nastri mostrano un uomo solitario, ovviamente incappucciato, che tagga il monumento e le statue accanto ad esso. Vediamo che questa persona zoppica.

È il mio primo 8 maggio da sindaco, credo che ci fosse la voglia di raggiungermi. Non ha funzionato perché la cerimonia è stata comunque bellissima, c’era gente, sono molto soddisfatta.

Pensi di essere preso di mira direttamente da insulti omofobici?

Di sicuro. Avevo già avuto qualche suggerimento dai residenti: “ma non è normale”, “ti metterai in prigione”. Sì, sono preso di mira da questo. Successivamente non vedo alcun collegamento con le svastiche.




durata del video: 00h01mn58s

Estratto dal discorso del sindaco di Escautpont, mercoledì 8 maggio 2024



©Sébastien Gurak / France Télévisions

Compi un atto antisemita e omofobo oltre a tutto questo… nella mia città. Spero che lo troveremo, davvero.

Tuttavia hai insistito per mantenere la cerimonia. Per quello ?

Per noi è stato fondamentale. L’inaugurazione era prevista per oggi. Sono molto legato alle commemorazioni, il corteo lo facevo quando ero molto giovane. Non si trattava di annullare.

Sono rimasto sorpreso stamattina di avere così tante belle reazioni di sostegno da parte delle persone che sono venute al monumento : eletti, residenti, il marmista che vi ha lavorato. Tutti erano lì sul posto per pulire e dare una mano. È ancora la prova che ci sono più persone premurose che viceversa.

Questo atto non rimarrà per i posteri, ma queste pietre rinnovate lo faranno.

Raphaël Kruszynski, sindaco di Escautpont

Nel mio intervento ho voluto chiedere un atteggiamento di pacificazione perché non ha senso rilanciare e forse non aspettano altro. Quindi ho detto alla persona che ha fatto questo che lo perdono, perché deve essere una persona di mentalità ristretta. Questo atto non rimarrà per i posteri, ma queste pietre rinnovate lo faranno.

-

PREV Meteo del fine settimana nel Gers: si temono rovesci e temporali per Pentecôtavic e la Fiamma Olimpica
NEXT Perché questi pneumatici abbandonati dagli agricoltori nei pressi di una vasta zona dell’Alta Loira non sono ancora stati rimossi?