Aude: un banchetto di primavera a Lagrasse sulla storia e le sue interpretazioni

Aude: un banchetto di primavera a Lagrasse sulla storia e le sue interpretazioni
Aude: un banchetto di primavera a Lagrasse sulla storia e le sue interpretazioni
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l’essenziale
Tavole rotonde, incontri d’autore, letture, cinema, tè danzanti… le proposte sono varie per il Banchetto di Primavera del centro culturale Les arts de lire, all’Abbazia di Lagrasse.

Da venerdì 10 a domenica 12 maggio, Les arts de lire de l’Abbaye de Lagrasse, nuovo centro culturale regionale classificato 3° centro d’incontri culturali dell’Occitania, propone il suo Banchetto di Primavera, sviluppando così la lunga tradizione del luogo, che ha ospitato da 25 anni dei Banchetti del Libro, promossi dall’associazione Le marque-page. Per questo nuovo incontro il tema scelto riguarda la “Storia Ricostituita”.

Tre giorni di incontri aperti a tutti

Questo Banchetto è aperto a tutti e “non è un convegno universitario”, precisa il gruppo di programmazione, ma un momento di riflessione e di scambio “perché gli storici non sono gli unici a cui si occupa la “Storia, il teatro, il cinema, la storia”. nessun campo artistico sembra sfuggire alla necessità contemporanea di evocare gli eventi del passato, di ricostituirli per riformulare costantemente la storia.”
Attraverso incontri con autori, letture, tavole rotonde e altre proposte (leggi sotto), questo Banchetto invita a un percorso ampio, volutamente profuso e talvolta contraddittorio, nel modo di ricostituire il racconto storico. Approfondisce i testi che costituiscono la fonte, portando a interpretazioni spesso sorprendenti. Per tre giorni, il pubblico è invitato a incontrare relatori di diversa estrazione, tra cui scrittori, registi, storici, antropologi, artisti, giornalisti, ricercatori… Un’ampia gamma di possibilità analitiche della Storia, contribuendo a uno spirito critico, con una visione più ampia riflessione sull’argomento.

Richiedi il programma

Venerdì 10 maggio. Ore 21: apertura “Reenactment, un’arte di leggere la storia?” (Patrick Boucheron e Yann Potin). Alle 21:30: film documentario “Il castello di mio padre”, di Filip Flatau (2023, 52 minuti) sul viaggio di un figlio e di suo padre che, dopo aver trascorso 50 anni in Francia, desidera vivere nella casa fin dall’infanzia a Poznan, Polonia. Serata alla presenza del regista, seguita da uno scambio con il pubblico.
Sabato 11 maggio. Alle 10: tavola rotonda “Ricostruire la storia familiare, prospettive condivise sull’autofiction di lignaggio”, con Marielle Hubert (scrittrice), Philippe Artières (storico e antropologo della scrittura), Yamina Benahmed Daho (scrittrice) e Pierre Benetti (antropologo e critico letterario) . Alle 14,30: “Scrivere la famiglia, descrivere la realtà?”, con gli scrittori Ariane Chemin (giornalista) e Grégoire Kauffmann (storico). Alle 16: incontro dell’autore con Olivier Rolin (scrittore). Alle 17:30: lettura di Yamina Benahmed Daho (scrittrice). Alle 18:30: aperitivo in musica attorno alla storica canzone. Alle 21: film “Il rapimento”, di Marco Bellocchio (2022, 2:15), presentato dallo storico Patrick Boucheron. Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irruppero in una famiglia per prelevare il giovane figlio Edgardo, battezzato in segreto. La legge pontificia è indiscutibile: deve ricevere un’educazione cattolica. I suoi genitori faranno di tutto per riaverlo.
Domenica 12 maggio. Ore 10: tavola rotonda “Ricostruire o modificare il testo?” Le questioni storiche della filologia con Charles-Henri Lavielle (editore), Laurent Calvié (filologo), Bernard Cerquiglini (linguista) e Hélène Biu (scrittrice e ricercatrice in filologia). Alle 14:30: lettura di Marielle Hubert (scrittrice). Alle 16: incontro dell’autore con Michel Jullien (scrittore ed editore). Alle 17: tè danzante attorno alla storia ricostruita.
Pasti possibili, venerdì e sabato alle 19:30 e sabato e domenica alle 12:30 (25 € su prenotazione, capienza limitata). Prezzo dell’evento (gratuito per i bambini sotto i 15 anni). Abbonamento intero (pasti esclusi): 30€ (intero), 25€ (ridotto), 15€ (15-17 anni). Prezzo dei film: 5€ a proiezione (gratuito per i minori di 15 anni). Giornaliero 11 o 12 maggio: 15€ e 12€ (intero). Informazioni: 04 68 43 15 99.

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