Maltrattamenti sugli animali: due associazioni presentano una denuncia contro un allevamento di scrofe nelle Landes

Maltrattamenti sugli animali: due associazioni presentano una denuncia contro un allevamento di scrofe nelle Landes
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l’essenziale
Futur Asso e L214 denunciano di aver sporto denuncia contro Novoporc, nelle Landes, dopo la pubblicazione di video scioccanti lo scorso dicembre.

Lo scorso dicembre Futur Asso e L214 hanno pubblicato video scioccanti che mostravano decine di cadaveri di maialini e animali estremamente magri. In questione ? Novoporc, un allevamento intensivo di scrofe a Mant nelle Landes. Le due associazioni hanno annunciato venerdì che presenteranno una denuncia contro il gruppo Luc Berri (proprietario di Novoporc) per pratiche commerciali ingannevoli secondo i nostri colleghi di France Bleu Gascogne.

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Le due organizzazioni chiedono l’immediata chiusura del sito che rappresenta, secondo loro, “il peggiore degli allevamenti intensivi”.

Revocata la sospensione dell’attività

Dopo la pubblicazione di questi video lo scorso dicembre, la prefettura delle Landes ha annunciato l’avvio di una procedura di sospensione. Ma a gennaio, poi ad aprile, c’è stata un’inversione di tendenza. Le ordinanze del prefetto delle Landes hanno finalmente autorizzato Novoporc a riprendere alcune delle sue attività grazie all’attuazione di “misure correttive”.

Di conseguenza, l’azienda può nuovamente inseminare le scrofe già presenti nel sito ma non introdurne di nuove nell’allevamento. La prefettura dà all’azienda tempo al massimo fino al 10 luglio 2024 per intraprendere le azioni necessarie per rimettersi in carreggiata.

In un comunicato le associazioni L214 e Futur Asso ritengono che la prefettura delle Landes abbia “ceduto alle pressioni”. “Gli interessi economici e le pressioni politiche non autorizzano tali abusi e violazioni delle normative”.

#French

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