Il Cressier New Wine Festival brilla grazie ai suoi volontari

Il Cressier New Wine Festival brilla grazie ai suoi volontari
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Un successo che il Festival del Vino Novello di Cressier deve in gran parte ai suoi volontari. La manifestazione ha riunito quasi 36.000 persone tra venerdì sera e domenica scorsa, secondo Bastien Monnet, presidente della manifestazione. E per accogliere tutti questi visitatori e permettere loro di mangiare e festeggiare, le aziende Cressier si sono mobilitate nuovamente. Tra questi, la Fanfara della Speranza, che ospita uno dei tendoni più grandi della Fête du Vin Nouveau. Ma per la banda musicale l’evento rappresenta un grande investimento, sia finanziario che in termini di personale, e il profitto non è così elevato come per altri stand, spiega Véronique Meuwly. «Non possiamo dire che sia la festa migliore per noi, perché all’inizio ci sono molti costi», spiega il presidente della Fanfare de l’Espérance de Cressier. Per gestire il suo stand, Véronique Meuwly può contare su circa 150 volontari, membri della banda musicale, ma anche “groupies”, come li chiama lei.

Per quanto riguarda il club di pallavolo Entre-deux-Lacs, i ricavi della festa del vino novello di Cressier rappresentano i due terzi del budget annuale. Se il lavoro organizzativo non è troppo complicato poiché l’apposita commissione per l’evento può contare sull’esperienza di alcuni dei suoi membri, la difficoltà sta altrove: nella ricerca dei volontari. La società sportiva Cressier et Landeron, che ha unito le forze con la società di beach volley Entre-deux-Lacs, prevede per questo fine settimana di festeggiamenti 120 periodi di lavoro di quattro ore, compreso montaggio e smontaggio. Il club di pallavolo conta solo 70 soci e anche allora, nonostante il desiderio del presidente che tutti facciano almeno una fascia oraria, non sempre è così. “Quest’anno riteniamo di essere ancora un po’ limitati”, si rammarica Yves Oppliger.

Il club di pallavolo Entre-deux-Lacs ha dovuto dare ai suoi membri una forma di ultimatum: se non ci sarà una maggiore mobilitazione per il Festival del vino novello di Cressier, l’azienda rinuncerà al suo stand… una decisione che potrebbe avere un impatto significativo sulle finanze. Ma questo non significherebbe necessariamente la morte del club, rassicura Yves Oppliger. Inoltre, il comitato ha presentato ai suoi membri due budget: uno con le entrate dell’evento e l’altro senza. E così alcuni si sono annunciati per prendere il testimone da una parte del comitato che voleva fermarsi.

Una fonte di reddito chiaramente maggioritaria

Per l’Amicale de la Raisse, altro grande stand della Festa del Vino Novello di Cressier, l’evento rappresenta la principale fonte di guadagno. La sua presidente Monique Schmid riconosce che offrire uno stand e un carro rappresenta un grande investimento finanziario, ma soprattutto di tempo. Ma crede che la squadra “sia ben consolidata” e che il gioco valga la pena. Da parte sua, non ha troppe difficoltà a riempire le fasce orarie dello stand con volontari dedicati.

Anche il bilancio della Gioventù Cressier dipende principalmente dalle entrate della Fête du Vin Nouveau. Grazie all’evento l’associazione può permettersi qualche uscita. Ma a differenza dell’Amicale de la Raisse, la Jeunesse fatica a motivare i suoi membri a venire a lavorare dietro il bancone. “È sempre una lotta, bisogna lottare un po’”, spiega Loïc Veuve, assessore alla Commissione Giovani.

Valutazione molto positiva da parte degli organizzatori

Al di là dell’eccezionale partecipazione (quasi 36.000 persone nei tre giorni), i risultati della Fête du Vin Nouveau sono molto positivi per il suo presidente. “È andata benissimo, siamo molto soddisfatti del meteo. In un certo senso siamo scivolati nel dimenticatoio”, si rallegra Bastien Monnet. Nota che “questo è uno dei primi anni in cui non piove quasi mai, almeno non nei momenti chiave come la processione, la corsa delle uova o il concerto Emile&Image”. Del resto, per questa rappresentazione, Bastien Monnet confida di aver visto raramente così tanta gente per strada. Infine, dal punto di vista della sicurezza, nulla da segnalare, il Cressier Wine Festival si è svolto in una buona atmosfera e senza incidenti.

Trovate la nostra gallery fotografica del corteo della Festa del Vino Novello di Cressier. /lgn


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