Tagliare l’erba del prato è molto più regolamentato di quanto si possa pensare. Per preservare la tranquillità del quartiere vengono stabiliti degli orari che sono limitati nei giorni festivi e domenicali.
Puoi falciare il prato di domenica o nei giorni festivi? La risposta non è così ovvia come potresti pensare. Per preservare il quartiere, il taglio del prato è altamente regolamentato. Tempi, decibel, ecco cosa devi sapere se pensi di approfittare di una giornata libera per falciare l’erba.
Secondo Daniel Bideau, presidente dell’UFC-Que Choisir di Puy-de-Dôme, non esiste una regola generale quando si tratta di falciare il prato. Dipende infatti dai decreti prefettizi, modificati o meno dai Comuni: “Ciò che è necessario è tenere conto delle normative comunali. Il primo consiglio che possiamo dare a qualsiasi consumatore che voglia tagliare l’erba o intraprendere lavori rumorosi è di rivolgersi innanzitutto al proprio comune. Se esiste un dipartimento di urbanistica, si rivolgerà al dipartimento di urbanistica per i dettagli riguardanti gli elementi autorizzati e gli elementi vietati. Se così non fosse sarà il sindaco a poterlo informare. In realtà rientra nei poteri di polizia del sindaco”spiega Daniel Bideau.
C’è anche la questione della misurazione del rumore, cosa è tollerato o non tollerato. Poiché il taglio dell’erba è un’attività rumorosa, può essere fastidioso: “Dal momento che hai rumore di quartiere, dovrai dimostrare che l’inquinamento acustico è intollerabile, insopportabile e per quello c’è un riferimento, è il Codice Civile”precisa Daniel Bideau. “Detto questo, i Comuni possono rafforzare gli obblighi legati al Codice civile. Il rumore non deve essere causa di un eccesso significativo rispetto al rumore ambientale. Viene valutato il rumore ambientale e se si riscontrano eccessi superiori a 5 decibel durante il giorno, dalle ore 7:00 alle ore 22:00 o 3 decibel durante la notte, si potrebbero avere rumori considerati disturbanti per il vicinato. Questo è l’articolo R1336-7 del Codice della sanità pubblica”avverte.
Per questo vengono predisposti degli orari, sostanzialmente simili in tutta la Francia. Puoi falciare il tuo prato:
- nei giorni feriali, dalle ore 8:30 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 19:00;
- sabato dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00;
- Domenica e festivi dalle 10:00 alle 12:00.
Su base dipartimentale i Comuni possono concedere esenzioni o ulteriori restrizioni. “L’obiettivo è limitare l’inquinamento acustico. Per quanto riguarda le falciatrici, è necessario verificare perché potrebbero esserci, ad esempio, restrizioni in alcuni comuni nei giorni festivi. Potrebbero essere regolamenti specifici per quei giorni”, avverte Daniel Bideau. Infatti, se non rispetti le regole, puoi ricevere una multa di 4a classe e vederti confiscare l’oggetto che causa il rumore. Per quanto riguarda le deroghe, vengono generalmente concesse solo per attività professionali, culturali, sportive o ricreative. Quindi, prima di falciare l’8 maggio, prenditi il tempo per informarti presso il tuo municipio!
