Pubblicato il 10 ottobre 2024 alle 15:11
È in un luogo scelto con cura che i partiti contrari all’ampliamento delle autostrade hanno invitato giovedì mattina la stampa. A pochi passi dal municipio di Nyon, le punte di diamante della battaglia contro il prolungamento della A9 hanno scelto la comodità scegliendo uno dei pochi comuni della Costa ad essersi espresso apertamente contro il progetto. Riunendo gli eletti locali e nazionali di Vaud e Ginevra, la sinistra – e i Vert’liberali – hanno voluto colpire forte. Scommessa vincente?
L’impulso è arrivato dall’ecologista Mathias Buschbeck, sindaco di Vernier, che ha spiegato esplicitamente le diverse ragioni della sua posizione. “Se inizialmente potevamo dire che questo progetto poteva essere una buona idea per aiutarci ad alleviare la congestione del traffico nella città di Vernier, ci siamo subito resi conto che non era così. Gli ingressi e le uscite autostradali dovranno essere ridimensionati, l’impatto sul territorio sarà enorme visto che per installare il sito sono necessari 21 ettari e i lavori dureranno più di dieci anni. Non possiamo quindi trascurare i danni che questo progetto avrà sulla qualità della vita dei nostri residenti”.
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