Santo Stefano. Chi saranno i portatori della fiamma olimpica della città?

Santo Stefano. Chi saranno i portatori della fiamma olimpica della città?
Santo Stefano. Chi saranno i portatori della fiamma olimpica della città?
-

Damani Dembélé: “Se non posso partecipare, sono orgoglioso di rappresentare la mia città”

Originario della Tarentaise, Damani Dembélé ha scoperto la danza grazie ai suoi genitori. Campione del mondo junior 2015 e campione di Francia 2024, si è infortunato nel 2023 e ha saltato le gare di qualificazione per le Olimpiadi del 2024.

“Anche se non posso partecipare, sono orgoglioso di rappresentare la mia città e il mio sport. È una competizione internazionale. Non pensavo che sarei stato un tedoforo. Stavo allenandomi dopo il mio infortunio e ho ricevuto una chiamata. Sapevo che non avrei potuto competere alle Olimpiadi, quindi ho accettato. È un po’ come partecipare alle Olimpiadi. Sono felice di poter rappresentare il mio sport che è una delle nuove discipline olimpiche. Il concorso farà conoscere la nostra disciplina a più persone”, spiega.

“Stavo guardando Teddy Riner e Usain Bolt in TV”

Damani balla dall’età di 5 anni, seguita dalla sorella Sya, ancora in corsa per i Giochi Olimpici. Se si qualificherà, andrà ad incoraggiarla a Place de la Concorde, sede dell’evento.

“Quando ero piccolo, guardavo Teddy Riner e Usain Bolt in televisione. In ogni caso, mi sono detto che avrei avuto l’opportunità di partecipare. Era un sogno irrealizzabile, perché la rottura non era una disciplina olimpica. Adesso continuo ad allenarmi come se dovessi partecipare per ritrovare la mia forma migliore”, spiega Damani Dembélé.

#Maroc

-

PREV Una giovane ragazza ruba le chiavi della macchina della madre e uccide un vecchio
NEXT Algoritmi per imparare a riciclare correttamente