La Svizzera vuole completare la sua difesa aerea con sistemi a medio raggio

La Svizzera vuole completare la sua difesa aerea con sistemi a medio raggio
La Svizzera vuole completare la sua difesa aerea con sistemi a medio raggio
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Dopo aver confermato l’acquisto di cinque unità di lancio Patriot e missili di tipo GEM-T [Guidance Enhanced Missiles] dagli Stati Uniti per 1,2 miliardi di dollari, la Svizzera intende colmare molto rapidamente il suo deficit di capacità in termini di difesa terra-aria a medio raggio. A tal fine prevede di investire 660 milioni di franchi svizzeri [675 millions d’euros] fondi aggiuntivi nell’ambito del programma “DSA MP”.

Così, il 30 aprile, l’Ufficio federale degli armamenti Armasuisse ha annunciato di aver appena sollecitato tre “potenziali fornitori” per questo futuro sistema di difesa terra-aria a medio raggio: Dielh Defense [Allemagne, IRIS-T SLM]il tandem formato da Kongsberg e Raytheon [NASAMS] e MBDA Francia [CAMM ER ?].

“Questi produttori sono ora invitati a proporre un sistema adeguato sulla base dei documenti di gara”, spiega Armasuisse, che desidera soprattutto una capacità “già utilizzata con successo”. Ma entreranno in gioco altre considerazioni.

“Per la selezione sono stati presi in considerazione anche criteri più elevati in base al paese del produttore. Ciò riguarda in particolare il potenziale di cooperazione in diversi settori quali l’istruzione, la formazione e il mantenimento. Di particolare importanza è il coinvolgimento dell’industria svizzera», ha sottolineato Armasuisse.

Gli industriali contattati dovranno offrire “accordi compensativi” e “prezzi indicativi come punto di partenza vincolante per trattative dettagliate in vista dell’acquisizione nonché informazioni per la determinazione dei costi del ciclo di vita”. Le loro risposte dovranno essere comunicate ad Armasuisse entro la metà di luglio, mentre la scelta del sistema sarà annunciata nel terzo trimestre del 2024.

Dato che la Svizzera ha aderito al progetto di scudo antimissile lanciato dalla Germania nel quadro della NATO [ESSI – European Sky Shield Initiative]Diehl Defense è il favorito…

Come promemoria, l’ESSI mira a raggruppare gli acquisti di sistemi di difesa aerea tra i paesi partecipanti. E l’IRIS-T SLM è uno dei tre sistemi selezionati, insieme all’americano Patriot e all’israeliano Arrow 3. Ma Armasuisse assicura che ciò non avrà alcuna influenza sulla sua scelta.

“La partecipazione all’ESSI non pregiudica tuttavia la scelta del sistema, soprattutto perché non incide sulle competenze nazionali in materia di acquisizioni. Il sistema verrà scelto sulla base della valutazione di diversi sistemi DSA a medio raggio”, assicura l’Ufficio federale degli armamenti.

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