Una strategia efficace per fidelizzare i lettori dei giornali

Una strategia efficace per fidelizzare i lettori dei giornali
Una strategia efficace per fidelizzare i lettori dei giornali
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Quando vuoi consultare articoli di stampa, o li leggi nella versione stampata del giorno, oppure vai direttamente all’applicazione del giornale che vuoi consultare. Puoi farlo dal tuo telefono, tablet o computer grazie a un sistema di abbonamento. E spesso questa versione digitale del giornale ci dà accesso a più contenuti. Puoi trovare articoli inediti, archivi, video, podcast, ma puoi anche trovare uno spazio per giocare, una scheda sull’applicazione o sul sito del giornale per accedere a indovinelli o puzzle che combinano numeri e lettere. È il caso del giornale Il mondo per esempio, ma questo vale per quasi tutti i giornali, siano essi nazionali o regionali, salvo rare eccezioni. Il pioniere di questo modello e che ha ispirato tutti è stato il New York Times. E se ne parlo oggi è proprio perché sono rimasto sorpreso dai dati pubblicati da Yipidata sull’applicazione di questo importante quotidiano americano. I dati rivelano che gli abbonati trascorrono più tempo giocando che leggendo le notizie.

Qual è allora, in definitiva, il ruolo di questi spazi di intrattenimento sulle applicazioni che dovrebbero darci soprattutto notizie dal mondo?

Il cruciverba, un gioco di giornale essenziale

Lascerò da parte i giochi di parole ideati appositamente da alcuni media (penso in particolare a Wordle e a tutte le sue copie francesi che è un gioco in cui bisogna indovinare una parola – è estremamente intelligente e crea dipendenza) – e tornerò su cruciverba tradizionale. È un gioco che non ha aspettato l’invenzione di Internet. Del resto è sempre stato associato al formato quotidiano da quando un certo Arthur Wynn inventò la prima griglia di cruciverba per l’edizione domenicale del Parola di New York nel 1913 e in particolare per la pagina denominata “Fun” (non puoi inventarti). Ma ciò che sorprende del cruciverba è che rimane il gioco più presente nelle applicazioni (con ovviamente il sudoku che è stato inventato poco dopo negli anni ’80 e ’90). Ma è anche il gioco più giocato. Ad esempio, per il sito Le Parisien, rappresenta la metà del traffico per i giochi prima che per i puzzle o gli indovinelli di ogni genere.

La griglia che compili con la penna è così diversa dalla griglia online?

A priori per noi non cambia molto, anche se notiamo che le griglie sono più piccole perché passiamo in media meno tempo sulla griglia di un’app che su una griglia stampata. Tendiamo a volerlo finire in una volta sola, a differenza di quando rimane sul tavolo in cucina per diversi giorni. Ma ciò che cambia davvero è l’obiettivo di queste griglie e di tutti questi giochi offerti. Ciò significa che non sono più pensati solo come semplice intrattenimento per il lettore, come è avvenuto per molto tempo, ma servono anche ad attirare il pubblico e, naturalmente, a farci venire voglia di andare. leggi le notizie.

Passando dai giochi alle notizie

Osserviamo diverse strategie da parte dei media. Innanzitutto notiamo che le applicazioni dei giornali sono estremamente ben referenziate nei cataloghi delle applicazioni, quindi potresti voler scaricare un’applicazione solo per fare cruciverba e ritrovarti con l’applicazione di un multimediale finalmente installata sul tuo telefono. Inoltre notiamo che le griglie spesso non sono del tutto isolate dagli articoli pubblicati, e quindi quando giochiamo vediamo apparire sul nostro schermo contenuti giornalistici e potremmo voler cliccarci sopra durante la nostra partita. È il caso, ad esempio, del quotidiano Ouest France, che sta sviluppando questi collegamenti.

E poi, ancora più sorprendente, e qui facciamo un po’ marcia indietro, ma è anche un modo per guidare i lettori dei giornali cartacei non solo verso la notizia ma anche molto semplicemente verso la versione digitale del media. Guarderete, ora vediamo i codici flash sulle pagine dei giochi dei giornali stampati che compaiono e che permettono di accedere ad un maggior numero di cruciverba o di scoprire le risposte prima della pubblicazione della griglia risolta sul prossimo giornale… Questo è il caso per esempio del Nouvel Obs e ti permette di installare l’app casualmente e quindi pagare un abbonamento!

Sì, perché ovviamente è impossibile non parlare delle questioni di marketing connesse di cui bisogna tenere conto: ovviamente su queste applicazioni ci sono pubblicità quindi più giochiamo e più contribuiamo a dare valore al giornale… È anche un modo per aumentare il database di un media visto che per accedere ai giochi è comunque necessario registrarsi. Inoltre, il New York Times come il quotidiano Le Monde ha creato un abbonamento specifico, e meno costoso, solo per poter accedere allo spazio di gioco e ai finanziamenti. i media più ampiamente! Sviluppare questi spazi di intrattenimento per conquistare un nuovo pubblico, fidelizzare i lettori e finanziare il giornale… Ecco, a tutto questo possiamo pensare quando troviamo la parola del giorno o quando compiliamo il prossimo cruciverba!

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