La Cavalleria: una conferenza per (ri)scoprire il 1944 e la Liberazione dell’Aveyron

La Cavalleria: una conferenza per (ri)scoprire il 1944 e la Liberazione dell’Aveyron
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Nell’ambito dell’80° anniversario della Liberazione, Christian Font ospiterà una conferenza il 3 maggio alle 18 al Collège du Larzac à la Cavalerie.

Presenterà il frutto della sua ricerca di storico sul tema “L’Aveyron e l’Aveyronnais nella Seconda Guerra Mondiale “. Questo argomento è sviluppato in un libro, il cui tema è tratto dal titolo del libro, che ha scritto insieme a Henri Moizet, anche lui eminente storico. Questo libro sarà disponibile per la vendita insieme ad un’altra opera, anch’essa scritto in collaborazione con H. Moizet “costruire la storia della resistenza Aveyron 1944 “.

Saranno autografati dal suo autore. Il convegno è organizzato dall’Associazione Sabeïre e Encapar, la cui sede è nella Cavalleria e il cui obiettivo è diffondere la conoscenza e promuovere la comprensione della conoscenza, incoraggiando la diffusione della conoscenza e delle arti. Organizza attività quali convegni, formazione, assistenza editoriale ed eventi artistici. Il suo obiettivo è anche quello di riunire le persone attorno alla cultura e alle tradizioni del Rouergue. Christian Font, dottore in storia, ricercatore associato presso l’Istituto di Storia del Tempo Presente (CNRS-Parigi, dal 1989 al 1999), ha pubblicato numerosi articoli e lavori sulla storia dell’Aveyron nel XX secolo.

“Se la Resistenza è stata un trapianto difficile e tardivo nell’Aveyron, è stato tuttavia eroico e drammatico. L’Aveyron è stato un rifugio e un vivaio della macchia, ma privato di lotte e drammi durante la Liberazione: distruzione della macchia di Bouscalous, della macchia di Coudols , l’affare Viarouge e gli ostaggi di Pont-de-Salars… Il 22 agosto 1944, ventitré maquis morirono in uno scontro contro una colonna tedesca a La Pezade. Coups de main e crimini di guerra contro civili o guerriglieri ad Arboras, Escalette , Le Bois de Tries, La Franquèse, Le Baraquet, Ferme d’Agladières, Ferme de la Devèze, Bois de la Tâcherie, Bois du Four, Pins de Vinnac, Réduit de la Truyère e Aubrac, Vallées du Brezons… esecuzioni sommarie e massacri di civili, comprese le donne, per la barbarie dell’occupante tedesco, massacro di Sainte-Radegonde la sera del 17 agosto 1944, le tragedie di Nant e Larzac il 18 agosto, Rodez fu liberata e il 23 agosto 1944. l’intero dipartimento scacciò o neutralizzò i tedeschi..

Ingresso e partecipazione gratuiti. Scambi o testimonianze possibili al termine della conferenza.

Venerdì 3 maggio alle 18 al Collège du Larzac alla Cavalerie

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