Pedalare 600 km per la prevenzione del suicidio

Pedalare 600 km per la prevenzione del suicidio
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Il 31 maggio alle 4,30, quindici ciclisti amatoriali inizieranno un viaggio da Lévis a New Richmond, nella Gaspésie. Pedaleranno per 12 ore al giorno, facendo piccole pause lungo il percorso. In serata si fermeranno a dormire a Sainte-Flavie, per poi ripartire nelle prime ore del mattino del giorno successivo.

Il 1 giugno un’altra giornata di ciclismo di 12 ore attende il gruppo, che taglierà il traguardo a New Richmond con una serata di festa. Il sosia di Phil Collins, Martin Levac, offrirà uno spettacolo musicale e gli atleti potranno congratularsi con se stessi per aver percorso i 600 chilometri fino alla fine.

Tutta questa avventura ha un obiettivo ben preciso: aprire la discussione sulla prevenzione del suicidio.

Parla apertamente

L’idea del progetto We roll for you nasce dalla passione che Cédric Boilard ha scoperto per il ciclismo. In realtà, era dalla morte di suo fratello Jean-François nel 2001 che cercava modi per impegnarsi nella causa della prevenzione del suicidio.

Cédric Boilard ha scelto di andare in bicicletta dal Quebec – dove è morto suo fratello – a New Richmond, dove è sepolto. “Non era proprio previsto, ci siamo detti che lo avremmo fatto una volta”, ricorda l’organizzatore.

Poi vide la portata dei benefici che la sua idea avrebbe potuto avere.

“Ci siamo resi conto attraverso la famiglia, gli amici e le persone intorno a noi che c’era un’apertura a parlare apertamente di suicidio”.

— Cédric Boilard, fondatore della sfida We ride for you

Di anno in anno il progetto ha continuato a crescere e ad aprire il dialogo. La manifestazione è giunta alla ottava edizione.

“Siamo un pretesto perché le persone si aprano alla discussione”, dice il ciclista. Uno degli obiettivi è incoraggiare le persone a parlare e chiedere aiuto”.

Un altro obiettivo è raccogliere fondi per l’Associazione per la Prevenzione del Suicidio del Quebec (AQPS), sia con la corsa stessa che con eventi paralleli.

Gli alti e bassi

Pedalando 12 ore al giorno, il gruppo di ciclisti attraversa alti e bassi, sia fisicamente che mentalmente, spiega Cédric Boilard. La solidarietà del gruppo assume allora tutto il suo significato. “È davvero paragonabile alla vita in generale, ma avanza velocemente.”

“A volte il morale diventa duro e abbiamo bisogno che gli altri ci diano una piccola mano e un incoraggiamento”.

— Cedric Boilard

Per Cédric Boilard, il ciclismo è stata una “passione immediata” qualche anno fa. Lanciando la sfida We ride for you, vuole incoraggiare le persone intorno a lui a trovare la propria passione.

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Martin Levac è noto per la sua imitazione del batterista e cantante dei Genesis, Phil Collins. (Étienne Ranger/Archives Le Droit)

Questo è anche un punto in comune che condivide con il cantante Martin Levac, anch’egli impegnato da diversi anni con l’AQPS.

“Noi sosteniamo la ricerca di una passione. Per noi è il ciclismo, ma che sia musica o altro. È appassionato di musica! Siamo nello stesso stato d’animo”, spiega Cédric Boilard.

I due uomini si sono riuniti anche la scorsa settimana per il grande lancio della sfida We ride for you. Questo tipo di evento, insieme alla sfida ciclistica, aiuta a raccogliere fondi per l’AQPS e a promuovere messaggi di sensibilizzazione sul suicidio.

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