Momento di condivisione tra apprendisti clown

Momento di condivisione tra apprendisti clown
Momento di condivisione tra apprendisti clown
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Sono stati una quindicina i curiosi che hanno visitato questo sabato la sede della Fondazione Ton sur Ton a La Chaux-de-Fonds. Da due anni il Forum Inclusione propone sei giorni di formazione per diventare clown volontario e partecipare, contemporaneamente, a laboratori misti con persone con disabilità mentale.

Durante questa prima giornata alla scoperta del progetto “Clowns insieme”, i presenti hanno già potuto familiarizzare con questo universo che richiede molta rilassatezza e spontaneità. “Non ho segreti per insegnare questo ai partecipanti, ma iniziamo con piccoli esercizi di riscaldamento in un tono divertente in modo che le persone possano conoscersi e divertirsi”, spiega Anna Victoria Kaeslin, facilitatrice socio-culturale responsabile del progetto. officina.

È stato il successo del primo corso di formazione a convincere Michaël Wenger, responsabile del Forum Inclusione, a riprendere l’avventura: “Ho sentito che la gente ha davvero apprezzato l’ultima sessione. Hanno scoperto un mondo che, per alcuni, non conoscevano affatto. » Inoltre alcuni volontari hanno deciso di rilanciare per una seconda edizione. È il caso di Damienne che ha scoperto questa pratica l’anno scorso: “Mi permette di lasciarmi andare e di essere nel momento presente”, dice la residente di La Chaux-de-Fonds. Ma questo non è facile: “Normalmente sono una persona timida. Ci chiediamo se ci riusciremo e cosa diremo. Immediatamente, la mente prende il sopravvento. Poi non appena mettiamo il naso da clown è magico”, dice il volontario.

Anna Victoria Kaeslin nota i cambiamenti nei partecipanti durante la formazione. “A volte mi dicono che all’inizio non era facile con le persone con disabilità, che non sapevano come entrare in contatto con loro e, dopo un po’, succede da solo”, osserva l’attrice professionista. Nota inoltre che le persone che avevano già preso parte all’avventura l’anno scorso si esprimono ora con grande facilità, cosa che non era così quando lei ha iniziato.

Dopo questa giornata di scoperta, gli appassionati del mondo del clown parteciperanno a diversi fine settimana di formazione. Verranno gradualmente sensibilizzati ad un approccio sociale a questa pratica per condividere momenti con altri clown con disabilità mentale. /cde


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