Dakar, 1 ott. (APS) – Il Ministero delle comunicazioni, delle telecomunicazioni e del digitale ha firmato un memorandum d’intesa con il colosso americano di Internet, Google, per la creazione di un cloud sovrano, “il primo” nell’Africa occidentale.
“Questa infrastruttura consentirà al Senegal di garantire la protezione dei dati sensibili soddisfacendo al tempo stesso le crescenti esigenze delle amministrazioni e delle imprese senegalesi e africane”, indica un comunicato stampa del Ministero delle Comunicazioni, delle Telecomunicazioni e degli Affari Digitali inviato all’APS.
Il memorandum d’intesa è stato firmato nel corso della visita di lavoro che il Capo dello Stato, Bassirou Diomaye Dikhar Faye, ha effettuato venerdì, a margine della 79esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite (dal 21 al 28 settembre), nella Silicon Valley, nell’ambito dell’attuazione della nuova strategia digitale del Senegal: “il Nuovo Patto Tecnologico”.
“La visita fa parte di un processo di monitoraggio e ricerca di partenariati strategici, tecnici e finanziari nel processo di accelerazione della rivoluzione digitale in Senegal”, indica la stessa fonte.
In questa occasione, il Presidente della Repubblica e il Ministro delle Comunicazioni, in compagnia del settore privato locale, hanno visitato la sede di NVIDIA, leader mondiale nell’intelligenza artificiale, dove il Ministro ha presentato i progetti per la creazione di un supercomputer con una vocazione subregionale.
Così, “grazie ad una serie di incontri con leader mondiali come Google, META, NVIDIA e 500 Global, il Senegal sta gettando le basi per la sovranità tecnologica e un’economia digitale efficiente attraverso la connettività universale e un ecosistema imprenditoriale dinamico”.
Questa nuova strategia mira a “rafforzare le competenze, democratizzare l’accesso a Internet e ai servizi pubblici di base al fine di avviare una trasformazione digitale inclusiva, ambiziosa e resiliente”.
Nel corso del 79° Vertice delle Nazioni Unite, il Presidente della Repubblica ha riaffermato “la necessità di costituzionalizzare il diritto di ogni cittadino all’accesso a Internet”.
A tal fine, “è stato firmato un memorandum d’intesa con Google per sostenere programmi di sviluppo delle competenze nel cloud, nell’intelligenza artificiale e nella sicurezza informatica”, informa il ministero.
Il comunicato stampa rileva che “allo stesso tempo, le discussioni con META e NVIDIA si sono concentrate sull’uso dell’intelligenza artificiale open Source per accelerare la digitalizzazione della pubblica amministrazione ed espandere il bacino di talenti dell’intelligenza artificiale”.
Per accelerare la crescita di startup e Pmi, “è stato firmato un protocollo d’intesa con Google, con l’obiettivo di fornire l’accesso agli strumenti di intelligenza artificiale e alle soluzioni Google (Cloud, Cybersecurity, Workspace, ecc.)”.
Secondo il comunicato stampa, questa iniziativa mira a “fornire alle imprese le risorse necessarie per innovare, crescere e contribuire all’economia digitale del Paese”.
Ha inoltre precisato che la delegazione senegalese ha avuto “una sessione di lavoro produttiva con 500 Global, uno dei principali fondi di venture capital, per esplorare opportunità di finanziamento per le startup”.
A questo proposito, “una tavola rotonda presso la sede dell’ARM ha riunito fondi di venture capital come AURION Capital e LG Capital, nonché il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, per promuovere e consolidare partenariati economici e finanziari che consentano all’ecosistema tecnologico di contribuire a soddisfare Le principali sfide dell’Africa.
Attraverso questo approccio, l’ambizione del Senegal è quella di diventare, all’interno del mercato ECOWAS, “un hub di innovazione ed eccellenza, creando opportunità uniche per la prossima generazione di ingegneri ed esperti nel campo digitale”, secondo il Ministero delle Comunicazioni, delle Telecomunicazioni e del Digitale. .
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