il futuro è nelle piante

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Possiamo distruggere l’inquinamento con armi “verdi”? Diversi ricercatori hanno testato soluzioni eco-compatibili a Gard.

La chimica Corinne Casiot era interessata ai batteri che riescono a ridurre il livello di arsenico nel torrente Reigous, molto inquinato, a Saint-Sébastien-d’Aigrefeuille. Per scoprirli bisogna andare sabato 5 ottobre al Festival della Scienza. Claude Grison ha ricevuto, nel 2022, il Premio Europeo dell’Inventore. Questo direttore di ricerca del CNRS è intervenuto a Saint-Laurent-le-Minier. Ha sviluppato metodi per decontaminare il suolo e l’acqua utilizzando piante estreme. E poiché non voleva aggiungere inquinamento a inquinamento, ha inventato un processo per “riciclare” queste piante piene di metalli. Diventano ecocatalizzatori: permettono di provocare reazioni chimiche per produrre nuove molecole per il benessere, cosmetici, profumi, ecc. Per purificare l’aria, Patrick Meffre, di Unîmes, si interessa alla Tillandsia, divertente delle piante che crescono… in l’aria.

“Questo è il livello record di arsenico in Francia”

Trattare l’acqua tossica con batteri, ricoprire di piante il terreno inquinato… A Saint-Sébastien-d’Aigrefeuille, non vogliamo più che la miniera sia associata a un’idea di «morte»
ma c’è speranza.

Un paesaggio da cartolina. Il municipio di Saint-Sébastien-d’Aigrefeuille appare subito dopo una curva, sotto la stradina. Questo municipio è situato in un imponente edificio dalle persiane granate. Ha sostituito…

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