Situato a Saint-Jeoirenel cuore dell’Alta Savoia, spazio al futuro college Gaspare Monge. Se l’istituto esiste già, nel 2026 emergerà una nuova infrastruttura per l’istruzione secondaria.
Costruito nel 1983, il vecchio edificio non soddisfaceva più gli standard ambientali, di coibentazione estiva ed invernale, nonché “operazione moderna”sottolinea Marziale più tristepresidente del Dipartimento di Alta Savoia. Di fronte a questo problema la comunità aveva due scelte: o la ristrutturazione dell’intero edificio, oppure una ricostruzione totale, supportata da un contratto di prestazione globale.
Gaspard Monge College: ricostruire anziché rinnovare
“La ristrutturazione del collegio ha richiesto tagli in quattro anni e la chiusura del 25% dell’edificio ogni annospiega Martial Saddier. Se avessimo scelto la prima opzione, un ragazzo che entra in prima media avrebbe svolto un lavoro fino alla fine della terza elementare. È scomodo ed è perfino un inferno per il Dipartimento. Mobiliteremmo team di ingegneri nell’arco di quattro anni. In termini di costi, ovviamente, la soluzione di ricostruire un edificio è più costosa, ma in termini di costi-benefici noi ci siamo”.
Il Dipartimento e il Comune di Saint-Jeoire si sono quindi accordati per l’acquisto di un terreno adiacente ad est dell’attuale collegio: un terreno quasi vuoto, capace di accogliere il nuovo 11.000 m². Le prime pale dovrebbero essere consegnate nel novembre 2024 per garantire un ritorno nella nuova sede nel 2026.
Un college più efficiente per il 2026
La consegna del complesso sportivo (palestra) è prevista per il 2027. Sarà corredato da a piattaforma sportiva su erba con pista di atletica attorno, obbligatoria secondo le specifiche didattiche nazionali. Una volta completato questo passaggio, ilil vecchio edificio verrà demolito. La riorganizzazione del collegio comporterà anche il ripensamento degli esterni e degli accessi. In comune con la sala polivalente e un campo da tennis, verrà quindi ricreata la stazione degli autobus e la mensa scolastica condivisa con gli altri centri educativi.
Per renderlo efficiente dal punto di vista energetico, il progetto fa affidamento su 2 000 mq3 legna (pavimenti, ossatura e ossatura), sull’uso della paglia come isolante e sull’installazione di pannelli solari. “Disponiamo inoltre di quasi 8.000 tonnellate di materiali riutilizzati con l’obiettivo di essere il primo college in Francia a ottenere l’etichetta Circolab.” Per mantenere un’impronta locale, è affidato il 65% dell’importo del contratto PMI e artigiani.
“Abbiamo il più alto tasso di studenti per scuola media in Francia!”
Quando è stata annunciata la ricostruzione del collegio Gaspard Monge, Martial Saddier ha avvertito della necessità di rinnovare la densità dei posti per collegio. Con 530 studenti delle scuole medie per scuola in media, l’obiettivo del Dipartimento è alleviare la congestione in alcuni stabilimenti. Il consiglio dipartimentale prevede quindi di ristrutturare completamente 14 collegi mentre altri 13 saranno costruiti entro il 2028. un miliardo di eurodi cui 110 milioni nel 2024 e 38,7 milioni per il college Gaspard Monge.