Morte di Emile al Vernet: “Il fatto di essere stato…”, questa svolta delle indagini difficile da sopportare per la famiglia

Morte di Emile al Vernet: “Il fatto di essere stato…”, questa svolta delle indagini difficile da sopportare per la famiglia
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Nove mesi dopo la scomparsa di Emile Nel Vernet l’indagine subì una vera svolta. Sabato scorso, 30 marzo, le ossa del bambino sono state ritrovate vicino all’Haut-Vernet (Alpi dell’Alta Provenza). Il caso è stato poi rilanciato e ora gli investigatori stanno cercando di scoprire cosa sia successo al bambino di due anni e mezzo.

Con il ritrovamento del teschio di Emile e di alcuni dei suoi vestiti, i suoi cari ora sperano ottenere risposte. “La famiglia attende di conoscere l’esito degli accertamenti. Oggi aspettiamo risposte scientifiche per scoprire come è morto questo ragazzino. E’ l’unica cosa che stiamo aspettandoLo ha detto Isabelle Colombani, legale dei nonni materni.

La famiglia di Emile è colpita dalle voci sul suo coinvolgimento

Per il momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi sulle cause della morte del ragazzino. Non è quindi escluso l’intervento di terzi in questa fase delle indagini. Dalla scomparsa di Emile, la sua famiglia e in particolare suo nonno hanno continuato ad essere oggetto di violenza voci sul loro coinvolgimento.

Interrogato nelle colonne di Provenza, conoscenza disse: “Per la famiglia si tratta di una prova molto dolorosa e complicata. Anche il fatto di essere stata o essere tuttora sospettata, addirittura accusata da alcuni, le è molto difficile da sopportare.”. Tanto da aggiungere dolore al già immenso dolore dei cari del ragazzino.

La madre del bambino è molto toccata dai messaggi di sostegno

Se le voci sul coinvolgimento della famiglia di Emile nella sua morte sono numerose, messaggi di sostegno sono anche molto presenti. Dopo la scoperta delle ossa, Marie, la madre del ragazzinoha quindi deciso di parlare apertamente.

In un messaggio diffuso sui social network, la moglie di Colomban ha precisato: “Cerchiamo di leggere tutti i tuoi messaggi, siano essi commenti, messaggi privati, lettere… E siamo sempre molto toccati dalla tua compassione”. La madre ha poi ringraziato tutti coloro che hanno partecipato il gattino per pagare il funerale di Emile. “Ne abbiamo ricevuto una parte” ha anche chiarito. Un aiuto economico che dovrebbe permettere alla famiglia di offrire un bellissimo funerale al bambino.


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