Aggiornato 04/08/2024
Sabato 6 aprile – 16:02: Seine-Maritime è in allerta gialla piena da Météo-France e mette in allerta gialla per il fenomeno tempesta. Inoltre, da domenica 7 aprile a giovedì 11 aprile compreso, sono attesi forti coefficienti di marea fino a 113 martedì 9 aprile.
Questi forti coefficienti di marea possono attrarre molte persone verso la costa del Canale della Manica e del Mare del Nord.
Per questa notte:
Il cielo è variabile. La sera sono possibili dei rovesci qua e là sulla Pointe de Caux e nella zona di Le Havre. Si fermano rapidamente.
All’inizio della notte, vento da sud-ovest abbastanza forte, su Le Havre e il Pays de Caux; quindi attenuazione. Raffiche che raggiungono gli 85 km/h.
Nella notte locali localmente temporali; cielo stellato allora.
Temperature minime: tra 11 e 12 gradi.
Per domani domenica 07 in giornata:
Il cielo è molto nuvoloso al mattino. Nel pomeriggio, con più nubi, nella regione di Bray e nell’area metropolitana di Rouen è possibile qualche pioggia, ma non dura.
In tarda mattinata, vento da Sud-Sud-Ovest abbastanza forte, nell’interno della regione di Caux; attenuazione successiva. Raffiche che raggiungono i 55 km/h.
Inondazioni
Per la Senna, l’aumento dei coefficienti di marea, in concomitanza con le portate elevate, provocherà esondazioni localizzate nel settore a influenza prevalentemente fluviale (settore Poses to Elbeuf) per l’alto mare della prossima notte (dal 6 al 7/04), e per la Settore Bouille per l’alto mare domani nel primo pomeriggio (7/04).
Quali sono le possibili conseguenze di inondazioni e tempeste?
- Le condizioni del traffico potrebbero essere difficili su tutta la rete e le interruzioni potrebbero influenzare il trasporto ferroviario.
- Potrebbero verificarsi interruzioni di corrente.
- Le dighe potrebbero essere indebolite o sommerse.
- Violenti temporali potrebbero causare danni locali significativi, in particolare alle abitazioni leggere e alle installazioni temporanee.
- L’allagamento delle cantine e dei punti bassi può avvenire molto rapidamente.
- Alcuni incendi si possono registrare nella foresta a seguito di fulmini non accompagnati da precipitazioni.
Quali comportamenti dovresti adottare?
- Informatevi prima del viaggio e state molto attenti.
- Rispettare, in particolare, le deviazioni messe in atto.
- Non percorrere in nessun caso, a piedi o in macchina, un sentiero sommerso o in prossimità di un corso d’acqua. Un veicolo, anche un 4×4, può essere spazzato via in 30 centimetri d’acqua.
- Nelle aree solitamente soggette a inondazioni, mettete in sicurezza la vostra proprietà che potrebbe essere danneggiata e monitorate l’innalzamento del livello dell’acqua.
- Prendere le consuete precauzioni per riparare gli oggetti sensibili al vento. Ripararsi fuori dalle zone boschive.
- Evitare l’uso del telefono e degli apparecchi elettrici.
- Segnalate senza indugio eventuali incendi a cui potreste essere testimoni.
- In caso di forte pioggia non scendere per nessun motivo negli scantinati.
Vigilanza sull’alta marea
Il prefetto marittimo invita alla massima cautela a tutti i fruitori del mare, e in particolare a chi pesca a piedi o cammina sulle coste soggette alla marea. A volte possono bastare pochi minuti per restare isolati dalla marea montante.
Le maree primaverili hanno l’effetto di aumentare l’escursione delle maree (differenza tra l’altezza dell’acqua alta e quella della bassa marea), con una maggiore miscelazione dell’acqua di mare e una risalita più rapida dell’acqua. Rendono quindi le correnti marine più forti e il mare più pericoloso, creando un aumento del rischio di isolamento da parte della marea.
Ricordiamo che nel 2023 344 persone si sono trovate isolate a causa della marea.
Per consultare gli orari delle maree, vai su https://maree.shom.fr/
Si consiglia pertanto vivamente:
➡️ Prima di qualsiasi uscita in mare o sulla costa, consulta le previsioni meteo, i coefficienti e gli orari delle maree, e se necessario fatti spiegare cosa comporta concretamente;
➡️ Non uscire da soli e informare preventivamente i propri cari delle proprie intenzioni (luogo, orario di partenza e se possibile ritorno);
➡️ Avere un mezzo di comunicazione per allertare i servizi di emergenza in mare (telefono cellulare carico e riposto in una tasca impermeabile per contattare il 196, oppure tramite il canale 16 su VHF);
➡️ Restare vicino a un punto di prelievo e mantenere un punto di riferimento visivo sulla costa (l’innalzarsi della marea può modificare notevolmente la percezione dell’ambiente).
Promemoria: se sei vittima o testimone di un incidente in mare, contatta telefonicamente i servizi di emergenza componendo il numero 196 o sul canale 16 del tuo VHF.