A Nantes, da due anni, il municipio ha deciso di fare a meno delle luci di Natale.
Invece di ghirlande e babbi Natale, ha optato per un progetto artistico, criticato da parte della popolazione.
Una squadra delle 20H di TF1 si è recata sul posto.
“Se la magia del Natale non arriva da noi, allora riporteremo la magia del Natale!“ A Nantes, megafono in mano, Babbo Natale si ribella. Dopo una settimana di polemiche in città, questo residente mascherato vuole fare chiarezza. “Il Natale non è comunitario, è una condivisione, di tutte le religioni, di tutti i colori… Non capisco perché ci sia una scelta da parte del Comune di eliminare questa festa, simbolo del riavvicinamento familiare.“In molte strade di Nantes non c’è infatti traccia delle illuminazioni brillanti come negli anni precedenti.
Un evento artistico alla Place des Illuminations
In città, rue Crébillon è una delle più frequentate durante le vacanze di fine anno. Solitamente, con le sue molteplici illuminazioni e ghirlande appese in alto, fa sognare grandi e piccini. Ma quest’anno, per mancanza di addobbi, delude. “Di solito guardiamo in alto, ci sono abeti ovunque, ci sono ghirlande, e poi le cerchiamo, non rimane più niente, nemmeno la musica“, stima un passante incontrato dalla nostra squadra. Su alcuni edifici della città sono affisse opere d’arte, assicura il municipio.
“Sono fioriere ridicole, deplora un altro residente. Nantes sarà una delle rare città in cui non sapremo che è Natale, questo mi rattrista…“Da due anni, la città ha scelto di finanziare un evento artistico intitolato “Le Voyage en HIver”. Per le strade, niente renne o abeti naturali decorati, ma statue luminose o lanterne colorate.”La lanterna è originale, è bellissima, ma puoi installarla anche in altri periodi dell’anno… Non è Natale!“, sottolinea nonostante tutto un passante nel resoconto delle 20:00 su TF1 e visibile all’inizio di questo articolo.
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La città ha voluto ascoltare chi non ama il Natale o chi non festeggia il Natale? La maggioranza comunale, che ha investito un milione di euro nel progetto, preferisce evitare la questione. “In ogni caso non ci hanno inviato una richiesta specifica“, spiega Gildas Salaün, vicesindaco (PS) per i negozi e la città di notte.
Nonostante tutto, in città, c’è sempre un luogo che fa sognare durante le vacanze: il Passage Pommeraye. Qui abeti e ghirlande brillano di mille luci. In questo centro commerciale le decorazioni sono interamente finanziate dai commercianti. Quest’anno hanno investito 23.000 euro per mantenere viva questa tradizione. “Sapete, in questo momento la vita non è facile per tutti”, spiega Nathalie Brucker, che gestisce una gioielleria in questo luogo. Se c’è un momento dell’anno in cui dovrebbe essere festoso, in cui deve esplodere di colori e magia, è Natale!”
