Mehdi Marron
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21:35 – 7 gennaio 2025
I servizi di polizia della regione di Témara, in coordinamento con i loro omologhi di Rabat e grazie a informazioni precise fornite dalla Direzione generale della sorveglianza territoriale (DGST), hanno arrestato, martedì 7 gennaio, tre persone, tra cui due donne, sospettate di appartenere a una rete criminale specializzata in crimini di truffa e frode. Una delle donne arrestate è nota anche alla polizia per precedenti penali.
Secondo le prime indagini, questa organizzazione criminale ricorreva a sofisticate arti di stregoneria per ingannare le sue vittime con manovre fraudolente e privarle dei loro beni personali e oggetti di valore. Tali pratiche hanno consentito di identificare un primo indagato, arrestato e sottoposto ad indagine giudiziaria prima di essere deferito alla competente Procura della Repubblica.
L’indagine approfondita ha portato, lo stesso giorno, all’arresto di altri tre complici nei pressi di un cimitero situato sulla fascia costiera di Rabat. Questi ultimi sono stati arrestati in flagranza di reato, in possesso di oggetti presumibilmente utilizzati nelle loro attività criminose, tra cui un rosario, un orologio, gioielli, nonché una somma di denaro ritenuta proveniente dai loro misfatti.
La verifica dell’identità dei sospettati nei database della Sicurezza Nazionale ha rivelato che due di loro erano oggetto di mandati di perquisizione nazionale, emessi dai servizi di polizia giudiziaria di Témara, Rabat e Tikouine, per casi simili di truffa e frode.
I tre individui sono stati posti in custodia di polizia, sotto il controllo dell’ufficio del pubblico ministero competente, al fine di chiarire le circostanze e le ramificazioni del caso e di determinare la portata delle loro attività criminali. Proseguono le indagini per identificare possibili altre vittime o complici legati a questa rete organizzata.