Con la sua copertina viola e il suo titolo seducentescritto in maiuscolo rosa, questo è un libro che non passa inosservato. Ma attenzione a coloro che sperano di trovare, tra le pagine di Succhiamiqualcosa di allettante: rischi di rimanere deluso qui. Anche se…
Perché qui succhiamo, a piacere, palline (di mammut), capezzoli (della regina Margot), coucougnettes e persino – si astengono le anime sensibili – piccoli Gesù a volte scioglievoli, meringati o con pancetta… Tanti dolci dal nome deliziosamente vecchio stileregistrato in questa “Favolosa storia dei dolci francesi”, appena pubblicata presso le edizioni Jean Boîte.
80 collaboratori ospiti
All’origine di questo strano progetto – che tuttavia non manca di serietà – troviamo Federico e. Grasser Hermévivace “pensatore del cibo”, cuoco, autore di una trentina di Libri di gastronomia e editorialista del programma di François-Régis Gaudry “Trés Très Bon” alla Première di Parigi.
“Succhiare caramelle riporta alla spensieratezza, al ciclo rassicurante in cui il nostro subconscio ci riporta all’infanzia, allo svezzamento e alla dentizione. Mordere una caramella a cuore, nascondendo una lacrima di sciroppo di zucchero, resta travolgente”, scrive la donna che ha richiesto, per accompagnarla, la penna di 80 personalità di tutti i ceti sociali. Lasciali stare giornalisti, gallerista, cuoco, artistatutti sono stati invitati a condividere i propri ricordi attorno a una particolare caramella e “il loro modo emotivo di succhiare”.
Tour de France dei dolci
Naturalmente troviamo, lungo le pagine, gli indescrivibili lecca-lecca Chupa Chups, le gomme da masticare Malabar e le altre fragole Tagada. Ma questo bellissimo libro si concentra soprattutto su questi dolci regionali che, da soli, costituiscono una parte significativa della nostra gastronomia, iscritti – è giusto ricordarlo – come patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Bergamotto di Nancy, stupidità di Cambraifroufrou di Rouen, chuque del Nord, papavero di Nemours portano così le nostre papille gustative in un viaggio su strada esagonale, irresistibilmente regressivo.
Tutto è illustrato da le fotografie di Vincent Lappartientche onorano il scene divertenti idee culinarie immaginate da Anastasia Finders e Marion Sonier Lastre: un paio di coucougnettes disposte ordinatamente in una custodia di velluto rosso come eleganti gemelli, una pizza condita con confetti argentati e strass al posto delle olive… Tanteimmagini divertenti e sfacciateche gustiamo con gli occhi come gustose caramelle. Quanto basta per farci venire l’acquolina in attesa della tregua dei pasticceri!
Succhiami. Una favolosa storia di dolci francesi
Di Frédérick e. Grasser Hermé
Ed. Libri JBE • 304 pag. • 35€