Cultura – Tempo libero – Trasmettete la passione per i libri con il festival Piazz’à u libru a Porto-Vecchio

Cultura – Tempo libero – Trasmettete la passione per i libri con il festival Piazz’à u libru a Porto-Vecchio
Cultura – Tempo libero – Trasmettete la passione per i libri con il festival Piazz’à u libru a Porto-Vecchio
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La copertina di questo libro ha attirato la mia attenzione, quindi ci provo, è un’avventura”, si entusiasma un giovane vacanziere, che si è innamorato di uno dei 90 lire presentato sulla platea di questo primo festival letterario Porto-Vecchio.

Gli autori, compresi Scrittori corsi e sardi, sono stati invitati a raccontare i segreti della realizzazione delle loro opere, come fonti di ispirazione e sfide di scrittura, per offrire un altro livello di comprensione ai lettori. “Sentire l’autore parlare di come immaginava il suo romanzo mi ha fatto venir voglia di leggerlo.“, spiega un insegnante italiano venuto”per curiosità” e che finalmente se ne va con un libro firmato.

E questo evento letterario si distingue per la sua originalità: presentare il processo di creazione letteraria mettendo in risalto i professionisti del libro del Mediterraneo. “Con questo festival abbiamo voluto presentare al pubblico gli anelli di questa catena del libro. Vogliamo familiarizzare le persone con queste professioni che offrono traiettorie interessanti“, spiega Dominique Verdoni, deputato delegato alla cultura del Comune di Porto-Vecchio.

Scopri la professione di scrittore

Ed è stato Yan Lespoux, autore occitano di romanzi noir, ad inaugurare questa prima edizione del festival Piazz’à u libru, in veste di padrino. Alcuni lo scoprono, altri sono avidi lettori. Le dediche del suo ultimo libro Morire, il mondo si susseguono, e interrogato sulle sue scelte di scrittura, il romanziere svela le sfaccettature di un mestiere spesso fantasticato: “La scrittura non si improvvisa. La gente pensa che sia solo una questione di talento, ma in realtà c’è molto lavoro da fare.” spiega l’autore.

Se non siamo appassionati, non ne vale la pena“, afferma Belinda Cannone, autrice femminista universalista venuta a presentare La tentazione di Penelope.Scrivere, è così difficile, così angosciante… Ciò che scriviamo, non sappiamo quanto vale e quando viene accolto male, ci sentiamo feriti nella nostra privacy“, spiega.

Una città di lettori

Leggere ! È l’unico modo per progredire“, consiglia Anne Bourrel, autrice di romanzi cupi, agli scrittori in erba che vorrebbero iniziare.

E per avvicinare i giovani al mestiere dello scrittore, la città di Porto-Vecchio ha preso l’iniziativa organizzando laboratori di creazione di libri presso la mediateca Animu: “C’è un reale interesse per queste professioni tra i giovani, questi laboratori sono spesso pieni” spiega Dominique Verdoni.

Porto-Vecchio è una città di lettori, questo festival del libro era atteso“, aggiunge. Il 10% della popolazione di Porto-Vecchiaise prende regolarmente in prestito i libri di Animu. Inaugurata tre anni fa, questa giovane mediateca è un successo tra la gente del posto e i vacanzieri. “Nuove uscite, thriller e libri per bambini funzionano molto bene“, spiega Dora Stella Andreani, responsabile della mediateca. Il libro cartaceo sembra avere ancora un brillante futuro davanti a sé.

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