Nell’episodio di Vita più bella da giovedì 28 novembregià disponibile su TF1+… Eric è preoccupato di non riuscire a contattare Baram. Teme che gli sia successo qualcosa. Chiede a Blanche il suo indirizzo di casa ma “queste sono informazioni private, non possiamo consultarle senza il suo consenso”, lei gli risponde. Eric insiste e riesce a far riconsiderare Blanche la sua decisione. I due si presentano a casa e scoprono la bici danneggiata di Baram, che arriva in quel momento. Gli fa male la mano ma non può permettersi le cure. Eric gli dice che Léa, la sua amica dottoressa, si prenderà cura di lui con urgenza. Dopo l’esame conclude che Baram non avrà postumi ma che la riabilitazione sarà lunga e dolorosa. È sorpresa di scoprire che era un neurochirurgo in Iran ma che in Francia non può esercitare a causa della sua situazione.
Vita più bella in anticipo: Gabriel vuole vendicarsi del suo ladro d’identità
Chi si crede preso, è preso: la trappola di Gabriel si chiude su Aurélien Deville. Ciò infastidisce Thomas ma non Riva, che vuole lasciare marinare la sua ex paziente. “Voglio vederlo gattonare“, assicura il medico, inflessibile. Quando Deville arriva in studio, appare minaccioso. Niente che possa spaventare Gabriel, che sa che la polizia ha altro da fare che gestire questo tipo di denunce. “È molto spiacevole avere debiti, lo so”, Gabriel concluse con sarcasmo.
Più tardi, Samuel incontra suo cugino per dirgli che ha appena sporto denuncia per furto d’identità da parte di Aurélien Deville. Il poliziotto mette in guardia Gabriel da un improvviso desiderio di vendetta.
Vita più bella in anticipo: Ophélie apre gli occhi ad Anthony
Vanessa Kepler è sollevata nel vedere suo figlio tornare a casa. È sospettato di essere dietro l’attacco di Anthony. Anche se Ofelia è certa dell’innocenza di Ulisse, è sempre arrabbiata con lui e tenderebbe a schierarsi con Antonio. “In questa famiglia, qualunque cosa accada, restiamo uniti, è chiaro? Vanessa Kepler si arrabbia. Caronte è il nemico di tuo fratello, è il nemico di tutti noi.
Ophélie capì che Anthony era malizioso e si confidò con Aya, che pensava che la madre Keplero potesse essere coinvolta. Se questo ha attraversato la mente di Ophélie, sa che non c’entra niente… questa volta! In effetti, Ophélie rimane arrabbiata con sua madre e i suoi trucchi contorti.
Vita più bella in anticipo: Ariane e Boher determinati a mettere all’angolo Anthony
Charlotte si presenta alla stazione di polizia con prove che dimostrano che Vattier sta mentendo. Per quello ? Perché ogni volta che veniva catturato dalla polizia veniva scagionato perché non aveva mai lasciato impronte digitali che potessero incriminarlo. E ci sarebbero tracce che dimostrano la sua colpevolezza sulla mazza che venne usata per colpire Ulisse. Non plausibile secondo la polizia. “Avevo ragione, esclama Boher. Tutto è fasullo. Questo tizio è stato arrestato di proposito tutto questo per poter accusare Keplero di essere lo sponsor dell’attacco a Caronte.” Secondo lui a pagarlo è stato qualcuno che è molto arrabbiato con Ulisse. Resta da far confessare Vattier. Ariane ha un’idea per fargli riconsiderare la sua confessione. Il poliziotto ha infatti individuato il punto debole del sospettato: la madre gravemente malata, della quale si prende piena cura.
Vita più bella in anticipo: Anthony attaccherà Vanessa Kepler?
Nella sala delle audizioni, Ariane e Boher cucinano Vattier. Se all’inizio non dice niente, finisce per sedersi al tavolo: “OK, va bene. È stato Anthony Caronte che mi ha pagato per colpirlo con la mazza e poi dirti che era Keplero il responsabile dell’attacco.”
Seduto sulla terrazza del Mistral, Anthony rimane deluso: i suoi affari vanno di male in peggio. Per quanto riguarda i suoi pagamenti, vengono tutti rifiutati, nessuna delle sue carte bancarie viene più accettata. Sa che dietro le sue disgrazie c’è Vanessa Kepler. La vede infatti uscire dalla stazione di polizia con il figlio. Si fissano e Anthony, pronto a balzare sul suo nemico in gonna, afferra un coltello lasciato sul tavolo.