Tutti i mammiferi selvatici del Loir-et-Cher riuniti in un libro

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Si tratta di un libro che sarà distribuito a tutte le scuole del dipartimento. E che ogni Loir-et-chérien dovrebbe avere nella propria biblioteca. Il recente stato delle conoscenze sui mammiferi selvatici nel Loir-et-Cher, scritto da Michel Gervais, costituisce un riferimento scientifico locale molto utile per il territorio. È anche un appello alla ricchezza della fauna selvatica, che rende orgoglioso ogni abitante di questo dipartimento.

Genetta, castoro, lupo e persino foca!

Tra le circa settantacinque specie di mammiferi selvatici recentemente osservate e censite dall’opera, notiamo esemplari inaspettati come il procione e il wallaby di Bennett – della famiglia dei canguri! – o anche la foca foca – chi sapeva che fosse un mammifero?

Una genetta è stata osservata in particolare a Vallière-les-Grandes nell’aprile 2016.
© Archivio fotografico NR illustrativo

E che dire della talpa d’Aquitania, la cui presenza è stata formalmente provata nel 2022 da Michel Gervais, o della genetta, un carnivoro poco conosciuto ma visto per la prima volta nel Loir-et-Cher nel 1950?

Il libro del mammalogo (specialista dei mammiferi) è anche l’occasione per ricordare le recenti riapparizioni di animali un tempo cacciati, come il lupo, immortalato da una fototrappola a La Chapelle-Vicomtesse nel 2020, e il castoro, reintrodotto negli anni 1970, osservato da allora sulla Loira, ovviamente, ma anche nella valle del Loir, che è meno conosciuta.

Il lettore del libro di Michel Gervais apprezzerà le storie, le descrizioni e le presentazioni delle specie osservate, accompagnate dalle numerose fotografie di animali, impronte e ossa. Ma anche mappe e altre tabelle che permettono di conoscere lo stato delle diverse popolazioni. L’opportunità di apprendere che se il cervo europeo è passato da comune nel 1989 a molto comune nel 2022 (a causa del riscaldamento globale?), il ghiro è passato da raro nel 1989 a estremamente raro nel 2022.

Un lupo è stato immortalato da una fototrappola nella foresta di La Chapelle-Vicomtesse nel 2019.
© Foto fornita dalla Prefettura di Loir-et-Cher

L’Atlante dei mammiferi selvatici del Loir-et-Cher è l’opera di un appassionato della natura e amante del Loir-et-Cher nella sua diversità. Michel Gervais, più volte presidente dell’associazione naturalistica Perche, è naturalista dilettante dagli anni ’70, e insieme a sua moglie non esita a seguire le tracce dei lupi – o dei pipistrelli, con l’aiuto di mezzi peraltro talvolta all’avanguardia. strumenti artistici collegati al tuo smartphone. Per realizzare il suo ultimo lavoro si è affidato ai dati della banca dati obs41.fr che permette a tutti di registrare le proprie osservazioni sulle specie, ma anche al lavoro dell’Ufficio nazionale delle foreste, delle associazioni e dei suoi numerosi amici e colleghi naturalisti, alcuni dei quali hanno sinistra, come Alain Perthuis. Le sue capacità di insegnante di matematica lo hanno indubbiamente aiutato anche a creare i numerosi fogli di lavoro e tabelle.

Per produrre il suo stato di conoscenza dei mammiferi selvatici nel Loir-et-Cher, Michel Gervais si è avvalso di lavori e ricerche preesistenti.

Per produrre il suo stato di conoscenza dei mammiferi selvatici nel Loir-et-Cher, Michel Gervais si è avvalso di lavori e ricerche preesistenti.
© (Foto NR, Sébastien Gaudard)

Alcune specie in via di estinzione

È stato un lavoro scrupoloso quello che ha fatto. Un’opera essenziale, in un momento in cui i cambiamenti sono osservabili. “Abbiamo trovato tutte le specie che erano presenti nel 1910 nel Loir-et-Cher, ma a volte con popolazioni limitate. L’animaletto riceve un terribile schiaffo in faccia. Ma nulla è perduto. » L’opera è un’occasione per l’autore, amante della natura, per trasmettere alcuni messaggi. “Vorrei che le persone imparassero a convivere con la flora e la fauna”, dice, aggiungendo questi pochi suggerimenti: “Se hai un giardino, non falciare tutto il prato e fai attenzione quando guidi…”

“I mammiferi selvatici del Loir-et-Cher, stato della conoscenza”, Michel Gervais, pubblicato da Perche Nature, con il sostegno finanziario del consiglio dipartimentale. 188 pagine. €20. Per ottenerlo rivolgetevi a Perche Nature. Come. 02.54.80.11.05.

punti di riferimento

> Michel Gervais ha già pubblicato numerosi lavori sugli animali del dipartimento, come “Gli uccelli d’inverno del Perche Gouet e del Perche Vendômois” nel 1986, con Alain Perthuis. E anche “Les mollusques du Loir-et-Cher”, con Jean-Pierre Brault nel 2004.

> Finora il Loir-et-Cher disponeva di poche opere di riferimento sui mammiferi selvatici del territorio. Michel Gervais cita “Vertébrés de Loir-et-Cher”, scritto nel 1910 da Gabriel Etoc, parroco di Mondoubleau. Ma anche “I mammiferi selvatici del Perche e della Valle del Loir”, pubblicato nel 1998, ovvero un documento prodotto nel 1976 sui mammiferi della Sologne.

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