Lancio della programmazione per il Montreal BD Festival 2024

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Con tutto il rispetto per i superstiziosi, il 13e L’edizione del Montreal BD Festival (FBDM), che svolgerà le sue attività dal 24 al 26 maggio sotto il tema “Meeting”, si preannuncia di buon auspicio. In occasione del lancio del programma, avvenuto il 25 aprile al bar ristorante Clébard in rue Saint-Denis, la rivista Librai abbiamo parlato con Mélanie La Roche, direttrice generale dell’evento, che ci ha spiegato perché la FBDM è un evento imperdibile.

Per l’occasione, sono attesi più di 300 artisti e 168 espositori durante l’ultimo fine settimana di maggio a Saint-Denis, tra le vie Gilford e Roy. È quindi nel pieno centro del Plateau Mont-Royal, sotto i tendoni installati appositamente per i festeggiamenti, che i tifosi della 9e arte o chiunque voglia esplorarla.

Considerato a lungo un genere minore, il fumetto ha conosciuto una crescita considerevole negli ultimi anni. “Credo che la qualità di ciò che si fa attualmente nel fumetto sia ciò che giustifica questa crescita”, spiega Mélanie La Roche, che ammette di essersi riavvicinata a questo mezzo da adulta e da allora ha cercato di recuperare il tempo perduto. Qualche anno fa, andando a incontrare i fumettisti e il loro lavoro – cosa che presto potranno fare tutti i visitatori del festival – ha notato la grande diversità delle opere proposte ed è rimasta conquistata da tutto ciò che la narrazione grafica consente. L’esplorazione è infinita e non esita a raccogliere nuovi suggerimenti da Virginie Mont-Reynaud, la direttrice della programmazione, o dalle librerie Planète BD.

Mélanie La Roche, direttrice generale del Montreal BD Festival 2024

Questa vasta gamma di storie e stili ci fa credere che tutti probabilmente vi troveranno il loro interesse, anche i profani. “Li sfido a non trovare qualcosa che gli piaccia perché penso sinceramente che ci siano fumetti per tutti”, aggiunge il direttore generale. Tra i fumetti che gli hanno mostrato la via verso tutte le possibilità, c’è Vile e miserabile (Pow Pow) del quebecchese Samuel Cantin, un album esilarante grazie al quale è riuscita a dilatare allegramente la sua milza.

Ai genitori che non vedono i fumetti come una lettura “vera”, Mélanie La Roche ricorda che quando si tratta di leggere, il piacere ha la precedenza su tutto e che solo questo porta a perseguire un percorso di lettura. Il giovane sarà così portato verso altri libri e, anche se rimarrà fedele solo al fumetto, potrà trovarvi materiale consistente. Attraverso l’ampio spettro della letteratura illustrata, vengono presentati, tra le altre cose, “divulgazione scientifica, sensibilizzazione alle questioni ambientali, documenti storici”, osserva il regista, evocando anche la forza del linguaggio visivo e il suo potere immersivo.

4 fumetti di cui Mélanie La Roche si innamora

5 cose da vedere assolutamente al BD Festival 2024

  1. Conversazione tra cartoni animati: Nel mondo di…
    Con Cathon, Isao Moutte, Lisa Mandel, André-Philippe Côté, Tim Probert, Catmouse James, Djibril Morissette-Phan
  2. Le mostre, comprese Montreal immaginaria
    Una serie di 21 pannelli provenienti dal lavoro di fumettisti e raffiguranti la metropoli (ricerca di Thara Charland)
  3. Intrattenimento dal vivo
    Combattimento di personaggi, Improvvisazione di fumetti, fumetti improvvisati, Quiz sui fumetti, Lettura di fumetti, Disegnare è facile!, Quiz sui fumetti
  4. Tavola rotonda
    Nuove realtà: storie di vita
    Ambiente: da un grande potere derivano grandi responsabilità
    mi ricordo
    Varcare il confine tra illustrazione e fumetto
    Tutte le strade portano ai fumetti
    4 scatole e basta
    Eccetera.
  5. Laboratori creativi
    Introduzione allo strip
    Creazione di una zine
    Crea il tuo stravagante personaggio dei fumetti!
    Disegno Manga – Il volto!
    Eccetera.

FESTIVAL DEL COMICO DI MONTREAL

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