In breve: vicoli

-

Di cosa si tratta?
Con le parole di Florence Sara G. Ferraris e le splendide foto di Ariel Tarr, anche lui ideatore del progetto, questo bellissimo libro rende omaggio alle strade di Montreal, che “sono sia il teatro della vita quotidiana che di tutte le possibilità”, leggiamo lì. Parco giochi per bambini; luogo di socializzazione per i genitori; luogo di passaggio o rifugio; palco per spettacoli musicali o artistici; spazio per incontri, giardinaggio o libertà: il vicolo ha più volti nella metropoli e fa parte della sua identità. Questa magnifica opera mette in luce anche lo spirito di comunità e di mutuo aiuto che si respira in questi cortili, grazie alle persone che popolano questi ambienti vivaci e colorati.

Mentre leggi, scopri la piccola storia delle strade da ieri a oggi – che sono cambiate molto nel corso degli anni -, così come i ritratti di cittadini o personalità (Michel Tremblay, Pierre Huet, Michel Rivard). Impariamo anche di più sulle strade verdi e sulle fonti di ispirazione che queste piccole strade strette possono essere (Les Colocs, Beau Dommage, Chiave maestra). Infine, ci sono anche dieci itinerari da seguire ai quattro angoli di Montreal per esplorare a piedi questo affascinante aspetto della vita cittadina. Questa panoramica fa venire davvero voglia di girovagare tra i vicoli, esplorarli, celebrarli.

Citazioni

“È il cuore pulsante di Montreal. »
–Pierre Huet

“È una finestra sull’intimo, sulla vita della gente comune… ed è unica per noi. »
– Michel Tremblay

“Per me i vicoli sono la prova che la gentilezza esiste. Sta riportando l’umanità in ciò che facciamo. Si sta prendendo cura come una banda. »
– Léa Philippe, ideatrice del Festival delle Arti di Strada


Leggi se ti è piaciuto
Cronache di Mile End di Jorge Camarotti (Cardinale)
Le stagioni di Montreal di Drowster (Cardinale)
Quartieri scomparsi di Catherine Charlebois e Paul-André Linteau (Cardinale)
Taccuino di un camminatore a Montreal di Dinu Bumbaru (Éditions La Presse)


Foto tratte da Vicoli (Profumo d’inchiostro): © Ariel Tarr

-

NEXT Autore di due libri a 19 anni, Louis Lefèvre usa le parole per guarire