I ministri degli Esteri del Benin e del Mali si sono incontrati a Bamako durante il Consiglio dei ministri dell'UEMOA, in un contesto di crescenti tensioni tra l'ECOWAS e l'Alleanza degli Stati del Sahel (AES).
Il ministro degli Affari esteri del Benin, Olushegun Adjadi Bakari, ha incontrato venerdì il suo omologo maliano, Abdoulaye Diop, a margine del Consiglio dei ministri dell'Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale (UEMOA) a Bamako, ha riferito il governo del Benin. Questo incontro si svolge in un contesto di tensioni regionali tra ECOWAS e l'Alleanza degli Stati del Sahel (AES).
I due ministri si sono incontrati mentre i loro paesi appartengono a diversi blocchi regionali: il Mali fa parte dell’AES, che ha lasciato l’ECOWAS nel gennaio 2024, mentre il Benin rimane membro dell’istituzione regionale. L’AES ha riaffermato l’irreversibilità del suo ritiro, nonostante gli sforzi di reintegrazione dell’ECOWAS, che hanno portato alla concessione di ulteriore tempo al blocco del Sahel per rivedere la sua decisione. Le relazioni tra il Benin e il Niger, anch’esso membro dell’AES, sono diventate notevolmente tese negli ultimi mesi. Niamey ha infatti intensificato le accuse contro Cotonou, accusandola di essere un alleato di potenze internazionali che mirano a destabilizzare il Niger.
Questo incontro si è svolto a margine dell’ultima sessione ordinaria dell’anno 2024 del Consiglio dei Ministri dell’UEMOA, presieduto dal Ministro ivoriano delle Finanze e del Bilancio, Adama Coulibaly. Il Consiglio ha esaminato diversi fascicoli presentati dalla Banca centrale degli Stati dell'Africa occidentale (Bceao) e dalla Banca per lo sviluppo dell'Africa occidentale (BOAD) volti a rafforzare l'integrazione regionale.
AC/SF/APA
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