C'è stato un tempo in cui Weight Watchers era IL riferimento per perdere peso. Creato nel 1963 negli Stati Uniti e importato dieci anni dopo in Francia, il programma ha conquistato milioni di utenti, soprattutto donne. Perché con WW for Wellness che funziona, non è necessario escludere i tuoi prodotti preferiti dalla tua dieta. Dolore al cioccolato? Va bene. Gli hamburger? Anche. Ogni alimento rappresenta un numero di punti. Unico vincolo: i partecipanti non devono “mangiare” più di 23 punti al giorno. Sta a loro organizzarsi come desiderano. Per anni, gli ambasciatori hanno pubblicizzato il programma, mostrando la loro perdita di peso con foto prima e dopo la dieta WW. Tra le star del programma: l'influentissima presentatrice americana Oprah Winfrey.
Ma questo era prima. Perché lo scorso febbraio la conduttrice aveva annunciato che avrebbe lasciato il suo posto nel consiglio di amministrazione del gruppo. Lo stesso giorno, le azioni di Weight Watchers sono scese del 23,5%. Oprah Winfrey non solo ha preso le distanze dalla società, ma ha rivelato pubblicamente che usa farmaci su prescrizione per controllare il suo peso. Anche se non ha fatto nomi, all'epoca negli Stati Uniti erano autorizzati due trattamenti: Wegovy di Novo Nordisk e Zepbound di Eli Lilly. Ma questo tipo di farmaci è l’incubo di Weight Watchers.
Una perdita dell’80% del suo valore di borsa in un anno
Divenuti un vero e proprio fenomeno della moda, vanno a ruba oltreoceano. Inizialmente destinati al trattamento del diabete, il loro utilizzo è stato deviato a fini dimagranti. Ozempic, questa penna iniettabile, è diventata virale sui social network, indossata da star come Elon Musk, il boss di Tesla, l'attrice americana Amy Schumer e persino il cantante Robbie Williams. Il primo ha perso 13 kg grazie a questi farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico. Quindi, ovviamente, il programma WW ha subito un duro colpo.
In un anno il gruppo perse l’80% del suo valore di borsa. La sua azione è addirittura scesa sotto la soglia del dollaro. Per quanto riguarda il suo amministratore delegato, Sima Sistani, è stata sbarcata. Secondo le informazioni del media l'Informé, il gruppo ha inoltre annunciato la chiusura delle sue tre filiali in Francia entro la fine dell'anno, con il risultato di un centinaio di licenziamenti. Una discesa agli inferi che annuncia una rivoluzione: è arrivata l'era dei farmaci soppressori dell'appetito. Il laboratorio Novo Nordisk, creatore in particolare di Ozempic e Wegovy, è il più grande capitalizzato in Europa. Il valore dell'azienda superava addirittura il PIL della Danimarca.
L'ombra del piccone
Quindi, ovviamente, Weight Watchers ha cambiato tono. Dopo aver criticato questi farmaci soppressori dell'appetito, il gruppo proporrà finalmente di integrare il farmaco Wegovy in uno dei suoi programmi di perdita di peso. Un annuncio che ha riportato un po' di colore all'azienda con un aumento del 47% delle sue azioni subito dopo questa dichiarazione. “In WeightWatchers, abbiamo sempre combinato scienza comprovata e supporto personalizzato per aiutare i nostri membri a ottenere risultati significativi e duraturi. Con l'aggiunta del composto semaglutide, stiamo espandendo le nostre offerte per includere una soluzione clinica per la gestione del peso che sia accessibile e accessibile conveniente”, ha detto Tara Comonte, CEO ad interim di WeightWatchers.
Tuttavia, gli studi sugli effetti collaterali indesiderati di questi farmaci cominciano a moltiplicarsi e non sono rassicuranti. Due studi, tra cui uno pubblicato l'11 dicembre, condotti da scienziati in Danimarca e Norvegia, indicano un aumento del rischio di cecità per le persone che assumono Ozempic. Nel dettaglio, i pazienti che iniettassero Ozempic avrebbero il doppio del rischio di sviluppare una neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica (NAION), cioè un gonfiore del nervo ottico che può portare alla perdita della vista. Questo fenomeno sarebbe però molto raro, secondo i ricercatori. “Va sottolineato che questi non sono effetti collaterali né più gravi né più frequenti dei rari effetti collaterali di molti altri farmaci che continuiamo a utilizzare” ha sottolineato Anton Pottegard, il professore che ha supervisionato lo studio.
Anche un altro studio pubblicato nell’ottobre 2023 ha mostrato collegamenti tra questi farmaci e gravi condizioni gastrointestinali come ostruzioni o pancreatite. In Francia, anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari (ANSM) ha posto Ozempic sotto “sorveglianza rafforzata” a causa della deviazione del suo utilizzo. Abbastanza per rallentare l’ascesa di questi prodotti miracolosi? Per ora sembrano intoccabili. Ma in Francia incombe ancora l’ombra dello scandalo del Mediator, farmaco per diabetici utilizzato abusivamente da decenni per perdere peso. Ci sono centinaia di morti a causa di danni cardiaci.