Colombia: 12 morti negli scontri tra fazioni dissidenti delle FARC

Gli scontri tra due fazioni dissidenti delle defunte FARC hanno provocato almeno dodici morti da sabato nel sud-ovest della Colombia, abbiamo appreso lunedì da una fonte ufficiale locale.

“Dodici persone sono state uccise nei combattimenti dal 30 novembre” nel dipartimento di Putumayo, ha detto alla radio locale Yovani Cortes, un funzionario del comune di Puerto Guzman.

Gli scontri mettono uomini sotto il comando di Calarca, che attualmente sta conducendo i negoziati di pace con il governo, contro membri della Segunda Marquetalia, ha detto all’AFP una fonte militare.

Campi di coca

A Putumayo, regione al confine con l’Ecuador, questi due gruppi armati si contendono i territori dei campi di coca, il componente principale della cocaina. Secondo i media nazionali il bilancio delle vittime potrebbe essere più alto.

Calarca è uno dei principali leader di un gruppo scissionista delle FARC (Forze armate rivoluzionarie della Colombia) che negozia con i delegati del presidente Gustavo Petro dall’ottobre 2023.

Segunda Marquetalia è stata fondata da ex FARC smobilitati dopo lo storico accordo di pace del 2016 ma che da allora hanno ripreso le armi. Il paese stesso è ora diviso, dopo che il suo leader Ivan Márquez ha sconfessato i negoziati di pace in corso con il governo alla fine di novembre.

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AFP

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