La Romania chiede “misure di emergenza” contro TikTok, accusato di essere stato teatro di un’operazione di manipolazione elettorale filo-russa

La Romania chiede “misure di emergenza” contro TikTok, accusato di essere stato teatro di un’operazione di manipolazione elettorale filo-russa
La Romania chiede “misure di emergenza” contro TikTok, accusato di essere stato teatro di un’operazione di manipolazione elettorale filo-russa
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Il Paese è scosso dalla qualificazione al secondo turno delle elezioni presidenziali del candidato filo-russo Calin Georgescu-Ros. Venerdì è previsto un incontro tra la Commissione europea, le autorità rumene e TikTok.

“Chiedo la sospensione della piattaforma TikTok in Romania, fino a quando non sarà completata l’indagine delle istituzioni sulla manipolazione del processo elettorale del 24 novembre”. Le dichiarazioni di mercoledì del vicepresidente di Ancom, l’ente regolatore rumeno delle telecomunicazioni, dei media e del digitale, illustrano la grande rabbia delle autorità del paese nei confronti dell’applicazione video di ByteDance. Lo ha chiesto giovedì il Consiglio supremo di difesa nazionale “misure di emergenza” contro questo servizio di intrattenimento, all’indomani del terremoto politico provocato dal primo turno delle elezioni presidenziali.

TikTok è infatti sospettato di essere stato teatro di un’operazione coordinata di manipolazione elettorale, il cui obiettivo sarebbe stato quello di spingere gli algoritmi dell’applicazione a rendere virale per un partito politico Calin Georgescu, estremista, cospiratore, filo-russo, candidato non affiliato. e fino ad allora quasi sconosciuto. Quest’ultimo è arrivato primo al primo turno con il 23% dei…

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