Dany Poilane è il direttore dell’agenzia di viaggi Ultramarina a Villeneuve (VD) e Ginevra. È specializzato in subacquea da quindici anni. “L’Egitto è la mecca mondiale delle immersioni. Sul posto ci sono quindi molti fornitori di servizi”, confida. La tragedia non si spiega, soprattutto perché la barca era recente e i naufragi sono dovuti, nella maggior parte dei casi, a spiaggiamenti o incendi. Egli ammette: “Come ovunque, alcuni fornitori danno priorità al denaro piuttosto che alla sicurezza”. Per questo la sua agenzia lavora in loco con una selezione limitata di partner, gli stessi da anni. Quanto alla possibilità che questa serie di incidenti nel Mar Rosso possa influenzare i viaggi subacquei in Egitto, lui non ci crede. “Le persone sanno come sistemare le cose. E molte persone lavorano molto bene lì, quindi non penso che sia una destinazione da evitare”.
