Pubblicato il 25/11/2024 12:11
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Cinquant'anni fa in Etiopia furono scoperti 52 frammenti ossei. Questi resti di un Australopiteco di 3,2 milioni di anni hanno trovato un nome: Lucy. Il suo studio è stato fondamentale per comprendere la nostra origine.
È il tesoro del museo nazionale etiope, maneggiato con le minime precauzioni. Incontra Lucy, 3,2 milioni di anni, la più famosa degli australopitechi. La sua scoperta è avvenuta 50 anni fa, nel nord-est dell'Etiopia. Una squadra franco-americana, tra cui il paleontologo Yves Coppens, ha portato alla luce 52 frammenti ossei, lo scheletro di una donna.
All'epoca era il più antico mai scoperto, incredibilmente conservato. Fan dei Beatles, la squadra la soprannominò Lucy, come la canzone. E Lucy è diventata una star che ricostruiamo grazie alle sue ossa. Hanno rivelato che si trattava di una femmina sulla ventina, alta 1,05 metri, con una dieta variata e capace di arrampicarsi sugli alberi.
Guarda il rapporto completo nel video qui sopra.