Mercoledì la Corte Suprema ha ammesso di aver erroneamente pubblicato online un documento riguardante un’imminente decisione relativa all’aborto. Il documento è stato rapidamente rimosso ma Bloomberg Law lo ha ottenuto prima che scomparisse. Secondo il documento, la Corte Suprema si sta muovendo per consentire l’aborto in caso di emergenza medica in Idaho. Bloomberg riporta una decisione resa con 6 voti contro 3. I dissenzienti sono ancora una volta i giudici più conservatori della Corte, vale a dire Clarence Thomas, Samuel Alito e Neil Gorsuch.
La corte, tuttavia, non risolve il merito del caso, che riguarda la costituzionalità di una legge federale che obbliga gli ospedali affiliati al programma di assicurazione sanitaria Medicare a eseguire aborti in casi di emergenza, anche negli stati in cui l’aborto è vietato, come il caso dell’Idaho. Riferisce la questione solo in primo grado.
In un testo citato da Bloomberg, il giudice progressista Ketanji Brown Jackson deplora questa situazione: “La decisione di oggi non è una vittoria per le pazienti incinte dell’Idaho. È una scadenza. Mentre questo tribunale esita e il Paese aspetta, le donne incinte in emergenza medica rimangono in una posizione precaria, poiché i loro medici sono tenuti all’oscuro di ciò che richiede la legge. »
Ricordiamo che la decisione che pone fine al diritto costituzionale all’aborto è trapelata nel maggio 2022, diverse settimane prima della sua pubblicazione ufficiale.
(Foto AP)
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