Il Niger rafforza la legislazione contro la criminalità informatica: sanzioni severe per un futuro digitale migliore

Il Niger rafforza la legislazione contro la criminalità informatica: sanzioni severe per un futuro digitale migliore
Il Niger rafforza la legislazione contro la criminalità informatica: sanzioni severe per un futuro digitale migliore
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Il Niger ha recentemente adottato una nuova ordinanza per rafforzare la propria legge sulla criminalità informatica, volta a bilanciare la libertà di espressione, la tutela dei diritti individuali e la sicurezza pubblica. Firmata dal presidente del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria, Abdourahamane Tiani, questa legislazione prevede sanzioni più severe per i reati commessi mediante mezzi di comunicazione elettronica. Le nuove sanzioni comprendono pene da due a cinque anni di reclusione e multe da due a cinque milioni di franchi CFA per la diffusione di contenuti che disturbano l’ordine pubblico o violano la dignità umana. Anche la diffamazione e gli insulti elettronici sono punibili con la reclusione da uno a tre anni e sanzioni simili.

Questo inasprimento legislativo si inserisce in un contesto in cui la criminalità informatica è in aumento in Africa, in particolare in Niger. Durante la Settimana digitale, il ministro delle Comunicazioni, delle Poste e dell’Economia digitale, Sidi Mohamed Raliou, ha sottolineato gli sforzi del governo per migliorare la sicurezza informatica, compresa la creazione di un Centro nazionale per la sicurezza informatica. Questa iniziativa mira a contrastare meglio la diffusione di informazioni false, l’incitamento all’odio e l’incitamento alla violenza, tutelando al tempo stesso i diritti dei cittadini e garantendo uno spazio digitale più sicuro.

L’aumento delle sanzioni per i crimini informatici in Niger riflette una tendenza più ampia in tutto il continente africano, dove i governi stanno cercando di adattarsi alle crescenti minacce poste dall’uso improprio delle tecnologie digitali. Rafforzando le leggi e creando infrastrutture di sicurezza informatica, il Niger si impegna a proteggere i suoi cittadini promuovendo al contempo un ambiente digitale stabile che rispetti i diritti di tutti.

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